Pronostico rispettato nel derby ibleo tra il Vittoria e il Modica che si affrontavano per la quinta volta in questa stagione. In palio c’era un posto nella finale play off del girone B del campionato di Eccellenza. A spuntarla sono stati i biancorossi di Giovanni Campanella a cui sarebbe bastato anche il nulla di fatto per superare il turno.
La gara è stata bella e vibrante con belle coreografie nei due settori riservati alle tifoserie più accese. Alla fine è stata una bella giornata di sport con le due formazioni che sono uscite dal campo tra i meritati applausi del numeroso pubblico presente che ha dato una degna cornice a un derby che da molto tempo non si giocava per qualcosa di importante. La gara entra nel vivo al 10′ con i padroni di casa che si rendono pericolosi con Cocimano che entra in area modicana dalla destra e prova il tiro ad incrociare che si spegne non di molto lontano dal palo destro di Tarantino. Risponde il Modica 1′ dopo con un traversone di Filicetti che vede l’inserimento sul secondo palo di Carbonaro anticipato provvidenzialmente in angolo da un difensore al momento del tiro. Dalla bandierina lo stesso Filicetti scodella in area per l’inzuccata di Elefante che viene deviata nuovamente in corner da un difensore biancorosso.
Al 20′ ingenuità difensiva di Sammito che manca l’intervento di testa permettendo a D’Agosta d’impossessarsi della sfera entrare in area prendere la mira e tirare in porta con palla che finisce di un soffio sul fondo. È il preludio al gol vittoriese che arriva al 23′. Cocimano entra in area con troppa facilità dalla destra dopo una triangolazione con Crisafulli e batte a rete sul primo palo dove Tarantino para ma non trattiene, sulla sfera si avventa come un falco Rametta che da pochi metri insacca facendo esplodere di gioia il comunale ipparino di fese biancorossa.
Il Modica accusa il colpo e il Vittoria prova a chiudere il match. Al 27′ padroni di casa vicinissimi al raddoppio con una proiezione offensiva di Di Rosa che appena in area batte rasoterra con un difensore rossoblu che davanti alla porta riesce a sventare.
Alla mezz’ora tegola sui rossoblu che perdono per infortunio Teriaca costretto a lasciare il campo a Sella. Al 31′ Rametta ci prova dai venti metri con palla che finisce di poco alta sulla traversa dando solo l’illusione ottica del gol. Al 33′ azione in fotocopia di Cocimano che prova a sorprendere Tarantino ma il risultato è identico a quello precedente del suo compagno di reparto.
Al 35′ occasione per Filicetti che in area di rigore avversaria si ritrova sui piedi un pallone, ma il suo sinistro e respinto a pugni chiusi da Vitale. Al 41′ è la volta di Cocimano a trovarsi sui piedi la palla del raddoppio ma il suo tiro è deviato in angolo da Tarantino. È questa l’azione che manda le due squadre al riposo.
Nel secondo tempo al 47′ Cocimano ben servito da D’Agosta, entra in area e giunto all’altezza del dischetto batte a rete con palla che finisce di poco a lato. Al 50′ D’Agosta sulla sinistra mette al centro un bel traversone con Crisafulli che fa da sponda per Rametta che da posizione ottimale batte a rete debolmente permettendo a Tarantino di bloccare in tuffo.
Al 52′ è Sangiorgio a provare il tiro dalla lunetta dei sedici metri costringendo Vitale alla deviazione con qualche difficoltà. Al 58′ Bevilacqua lascia partire un tiro improvviso dalla distanza, ma Tarantino è bravo a rifugiarsi in angolo. Al 60′ Filicetti batte una punizione al “veleno” dai venti metri con Vitale che vola alla sua sinistra e para a pugni chiusi.
Al 63′ Cocimano prova a sorprendere da lontano Tarantino che è ben piazzato e molto attento e con un colpo di reni mette in corner.
Al 77′ arriva il gol che chiude la pratica in favore del Vittoria. A realizzarlo è il “bomber” Fabio D’Agosta che ben servito in area da Bevilacqua allarga il piattone e insacca.
Il Modica si riversa in avanti per cercare di riaprire la contesa e si espone ai contropiede dei padroni di casa che vanno vicinissimi al terzo gol nei minuti di recupero.
Al 93′ Sapienza sbaglia un disimpegno difensivo, ne approfitta subito Cocimano che va al tiro con palla respinta da Tarantino che arriva sui piedi di Incardona che tira a botta sicura ma colpisce il palo.
Al 94′ cross di Cocimano per la sforbiciata di Rametta con Tarantino che d’istinto mette in angolo, che non viene battuto perché il direttore di gara decreta la fine con le due squadre che vanno a salutare le rispettive tifoserie.
Alla fine fanno festa i giocatori biancorossi, ma a questo Modica in autogestione dal 16 marzo non si poteva chiedere di più.
Per il Vittoria il sogno serie D continua, mentre per il Modica non rimane altro che pensare al futuro che grazie al presidente Piero Cundari non sembra più nebuloso come lo era qualche settimana fa.