PROVINCIA RAGUSA. CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO DELLE FORZE DELL’ORDINE

A seguito dell’attività eseguita nella nottata ttra il 18 ed il 19 febbraio scorso, a contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina, pianificata in sede di Riunione Tecnica di Coordinamento Interforze, che ha visto impegnate sul campo ben otto pattuglie e due unità cinofile, la Guardia di Finanza di Ragusa ha fermato, nel centri abitati di Acate e Vittoria, 14 extracomunitari irregolari, di nazionalità algerina e tunisina, sprovvisti di alcun documento di identificazione o permesso di soggiorno. I riscontri informatici esperiti successivamente nei locali del Comando Provinciale facevano rilevare che tutti gli extracomunitari fermati risultavano già inseriti nella banca dati del casellario centrale d’identità, quindi già fermati in occasione di controlli per l’identificazione ad opera delle Forze dell’ordine. Nei confronti di quattro di essi, sono scattati gli arresti per violazione dell’art. 14, comma 5 ter, del Decreto Legislativo 286/98, in quanto non hanno ottemperato all’ordine dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, già ricevuto in passato, di lasciare il territorio dello Stato Italiano. Nei confronti degli altri 10 extracomunitari non è stato possibile procedere agli arresti: ciò in conseguenza di svariati motivi; in primis perché alcuni risultavano essere già stati arrestati per il medesimo reato, in quanto già colpiti da provvedimenti dell’Autorità di Pubblica Sicurezza. Per altri invece non si è potuto procedere all’arresto per mancanza di precedenti provvedimenti di espulsione, in quanto mai emessi, sia per irreperibilità dei responsabili sia perché, in alcuni casi, volontariamente allontanatisi dai centri di accoglienza. Tra questi 10 è risultato esservi anche un extracomunitario di nazionalità algerina, già arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nello scorso mese di giugno, sempre in piazza Senia a Vittoria, ed ugualmente dalle Fiamme Gialle di Ragusa. Pertanto questi ultimi sono stati solamente deferiti a piede libero all’ A.G., per violazione dell’art. 6 del D.Lgvo 286/98, perché trovati senza alcun documento di identificazione, permesso o carta di soggiorno. Gli stessi sono stati messi a disposizione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, competente per le incombenze relative all’emissione di ordini e/o decreti di espulsione. Nel corso delle stesse operazioni sono stati sequestrati anche 20 grammi di hashish e segnalate due persone alla competente autorità amministrativa, per detenzione e consumo di sostanze stupefacenti. Le attività di monitoraggio e di controllo del territorio proseguiranno a trecentosessanta gradi, e si continuerà ad intensificare la presenza ispettiva per attuare idonee misure di contrasto al fenomeno dell’immigrazione clandestina, nell’ottica di prevenire e ridurre al minimo ogni tipo di attività illecita.

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