Maxi rissa al Joy Club di Modica. Nove persone a giudizio

rissa   Sono accusati di rissa pluriaggravata. Per questo otto giovani tra i venti e i trenta anni vanno a giudizioSi tratta dei due gruppi di giovani, uno di Vittoria e un altro di Modica, che furono coinvolti nella maxi rissa avvenuta nella notte del 27 novembre 2011(sabato e domenica), che si verificò prima all’interno e poi all’esterno del Joy Club, il locale di tendenza notturno, il cosiddetto “dinners & dance”, che si trova al Piazzale Domenico Bruno, nel Polo Commerciale, frequentato da tantissimi giovani provenienti da tutta la provincia di Ragusa e anche da quelle limitrofe. Gli imputati sono, in realtà, nove, ma per uno, essendo minorenne, la posizione è stata stralciata e se ne sta occupando la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minori di Catania. I giudici modicani, invece, processeranno i quattro vittoriesi Ivan Lo Monaco, 23 anni, Marco Ferma, 30 anni, Salvatore Fiaccavento, 22 anni, e Giovanni Saillat, 24 anni, difesi dagli avvocati Nunzio Palumbo, Francesco Vinciguerra e Gianluca Gulino del Foro di Ragusa, e il pari numero di modicani Dario Cannata, 23 anni, i gemelli Emanuele e Francesco Buscema, di 22 anni, e Gianmauro Solarino, 20 anni, difesi dagli avvocati Salvo Maltese e Vincenzo Iozzia del Foro di Modica. Rimasero feriti i quattro di Modica che dovettero fare ricorso alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore e riportarono lesioni giudicate guaribili in quindici giorni ciascuno. Quella notte, improvvisamente, alcuni presenti notarono un fuggi fuggi generale da una zona del locale dove in quel momento cominciavano a volare pugni e calci, Un gruppo di giovanissimi, per quelli che si chiamano futili motivi(pare uno sguardo di troppo ad una ragazza), aveva cominciato a “pizzicarsi” verbalmente, poi i toni si erano alzati fino a quando le due fazioni erano arrivate allo scontro fisico. Si erano viste volare bottiglie, oggetti. L’intervento provvidenziale dei responsabili della sicurezza, era servito a mettere alla porta i facinorosi, ponendo fine alla “contesa”. Secondo le prime testimonianze raccolte dalgli agenti di Polizia, che intervennero a seguito della segnalazione arrivata in Commissariato dal Pronto Soccorso, all’interno della discoteca ci sarebbe stato uno scontro impari, cioè del tenore di cinque contro uno. Quando i “buttafuori” misero alla porta i rissanti, pare, che uno dei giovani modicani, mentre si accingeva a scendere le scale per allontanarsi, sia stato spinto violentemente alle spalle tanto da farlo rotolare giù per diversi metri. Da qui la situazione sarebbe degenerata. Una volta all’esterno, insomma, la situazione era esplosa e i “facinorosi”, se le sarebbero date di santa ragione con maggiore prevalenza dei vittoriesi che pare fossero fisicamente meglio messi rispetto ai giovani locali.

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