MODICA. UDC RECRIMINA PER MANCATA PRESENTAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE

L’Udc recrimina sull’atteggiamento dell’amministrazione comunale in merito alla mancata presentazione del bilancio di previsione 2009 e sul fatto che si è arrivati ad un passo dal dissesto senza informare preventivamente le altre forze politiche. “Ad oggi – dice il capogruppo centrista, Paolo Nigro – abbiamo solo indicazioni generali, scenari, ipotesi, ma il Bilancio 2009 ancora non esiste..Durante i lavori del Consiglio di giovedì scorso, abbiamo ascoltato le comunicazioni del sindaco, che, quasi in assoluta solitudine (presenti solo due o tre assessori), ha confermato le sue stesse precedenti indicazioni di massima, ha riferito degli incontri avuti con le forze sociali della città ed ha, per l’ennesima volta, affermato che siamo praticamente in stato di dissesto. Ma quel che è peggio, ancora volta, ha parlato del futuro bilancio preventivo 2009, aggettivandolo come ”lacrime e sangue”.Definire lacrime e sangue il bilancio non può che produrre effetti devastanti, sia sulla morale dei cittadini, deprimendoli, sia sulla economia reale, scoraggiandola. Molto meglio parlare di un bilancio di risanamento, equilibrato negli uscite e nelle entrate, diminuendo in modo non doloroso le prime, aumentando in modo realisticamente consistente le seconde, trasmettendo così alla città, alle forze politiche e sociali il messaggio di una città che ha ancora un futuro degno della sua storia ed anche del recente passato, capace di affrancarsi dal doloroso, questo si, presente. Il sindaco Buscema, in quanto sindaco – aggiunge Paolo Nigro – ha, altresì, il dovere di dismettere i toni ricattatori e terroristici che depongono nel modo peggiore nei confronti delle istituzioni, sia sotto il profilo morale che politico. Non serve, infatti, agitare la minaccia del dissesto finanziario dicendo che sospenderebbe le ingiunzioni a pagare da parte dei creditori (li incoraggerebbe, di contro, a procedere immediatamente), ma occorre ridare loro fiducia concretamente utilizzando gli strumenti finanziari del comune, già da subito con il bilancio di previsione 2009, non belletti e profumi, meno che mai lacrime e sangue. Basta con gli scenari apocalittici da terza guerra mondiale, che non fanno altro che deprimere”. L’Udc, ancora una volta, ribadisce la necessità di avviare il dibattito sul bilancio di previsione in modo da potere dare il proprio contributo anche se da parte dell’opposizione”.

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