Modica. Consorzio degli operatori turistici. Prima riunione dei soci fondatori Il Sindaco e l’assessore Sammito: “Rivoluzionare il modo di pensare e gestire il turismo”

Anna Maria Sammito Assessore alla Cultura (2)Comincia a muovere primi passi il Consorzio degli operatori turistici della Città di Modica i cui soci fondatori ( quaranta i soggetti che hanno inoltrato la domanda per aderire al bando pubblico) sono stati convocati dal Comune per una riunione, tenutasi al Palacultura alla presenza del Sindaco, Antonello Buscema, dell’assessore al Turismo, Annamaria Sammito, del notaio  Rosa Torre e del dirigente del VII settore, Giorgio Muriana. L’incontro è servito a illustrare lo spirito della iniziativa, che deve muoversi sul piano della sinergia tra il privato e il pubblico con l’Ente Comune in un ruolo terzo rispetto alle strategie che il Consorzio dovrà mettere in atto potendo contare sul 90% della tassa di soggiorno che già dal 1° giugno 2013 sarà incamerata in tutti i centri di accoglienza della città, iscritti e non iscritti al Consorzio.
Da specificare che chiunque soggetto o impresa interessata può aderire al Consorzio come socio ordinario. Il notaio ha poi posto gli accenti sugli aspetti tecnico-giuridici della costituzione del Consorio spiegandone funzionamento e finalità. Il futuro consiglio di amministrazione del Consorzio sarà così composto: da tre rappresentanti degli albergatori, due ex albergatori, uno della ristorazione e due in rappresentanza degli organismi culturali, turistici, finanziari della Città. Entro il 15 maggio tutti i soci dovranno integrare la domanda con la documentazione richiesta e il dirigente Muriana ha aperto una linea diretta con l’ufficio per fornire notizie e chiarimenti sull’adesione al Consorzio e sulla documentazione richiesta . Il numero è il seguente 346 6558277.
“ Quella del consorzio è una grande sfida che interesserà tutti i soggetti coinvolti: il Consorzio e il Comune. La sfida ha per oggetto il nuovo modo di pensare e di gestire il turismo in città, hanno dichiarato il Sindaco e l’Assessore Sammito, senza che ci possano essere spazi per contestazioni e polemiche nei confronti dell’ente, che attesa la situazione finanziaria, non riesce a gestire, come si vorrebbe, tutto ciò che supporta, in termini di servizi e infrastrutture, il comparto.
Il Comune cede la sua sovranità al Consorzio perché possa mettere a punto le adeguate strategie per il rilancio del settore perseguendo,ovviamente l’interesse pubblico attraverso il rispetto di regole democratiche con una politica che deve essere inclusiva e quindi fare squadra per centrare gli obiettivi che poi significano ricadute positive sull’intera collettività.”

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa