Scicli. Affidata la gestione dei siti culturali Da oggi e per i prossimi tre anni alla ditta Invictus

Elisabetta Favacchio e Martina SavaGonna o pantalone scuro, camicia bianca, tesserino a spillo con il nome. Hanno preso servizio stamani a Scicli i giovani della ditta Invictus, aggiudicataria dell’appalto della gestione dei siti culturali della città Sono 24, molti dei quali laureati, e già in servizio nella esperienza dell’Ati Italo Barocco che ha gestito l’apertura e le visite guidate nei due anni trascorsi. A darne notizia il sindaco Franco Susino e l’assessore ai beni culturali Vincenzo Iurato. Il servizio prevede la corresponsione di una percentuale del 31 per cento degli incassi al Comune. La ditta aggiudicataria dell’appalto dovrà garantire il servizio per i prossimi tre anni.
I siti di cui sarà garantita l’apertura sono la chiesa di Santa Teresa, palazzo Spadaro e la stanza del commissario Montalbano in Municipio.
“Abbiamo agito nella piena legalità e nel rispetto, trasparente, della legge –rammenta Franco Susino- I fatti ci hanno dato ragione. A chi ci chiedeva di fare forzature illegali abbiamo risposto onorando il dettato delle leggi sulla celebrazione degli appalti pubblici. Garantendo pari opportunità a tutti. Una lezione di trasparenza e legalità che la mia amministrazione intende perseguire sempre e ovunque. Contro la difesa dei privilegi, e le indebite pressioni della politica”.

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