MODICA: “FEDE , COMUNICAZIONE E MASS MEDIA , SE NE PARLERA’ NEL IV APPUNTAMENTO DIOCESANO CON LA TEOLOGIA IL 16 MAGGIO, PER INIZIATIVA DELLA DIOCESI DI NOTO E DELL’ASSOCIAZIONE TEOLOGICA NETINA

“Fede, comunicazione e mass media ”:  è questo il tema del quarto appuntamento con la teologia che si terrà a Modica il prossimo oggi presso la Chiesa San Paolo alle  18, per iniziativa dell’associazione teologica netina, dell’Ufficio Cultura della Diocesi di Noto, e con la collaborazione del Caffè Letterario “S. Quasimodo” di Modica. Dopo il saluto iniziale di Domenico Pisana, docente di Teologia morale e Presidente del Caffè Letterario Quasimodo, e la lettura di alcuni brani del Concilio Vaticano II a cura di Giuseppe Cataudella, discuteranno insieme Don Umberto Bonincontro, parroco e giornalista,   Pino Malandrino, direttore del periodico “La Vita diocesana” e  Giuseppe Vassalli, docente di religione nel Liceo Scientifico di Pachino. Modererà la serata Don Ignazio Petriglieri, docente di Teologia fondamentale e vicario per la cultura della Diocesi di Noto. Questo quarto appuntamento, che rientra nell’Anno della fede, è rivolto a chiunque voglia approfondire il senso della fede nella società di oggi e nella prospettiva del Concilio Vaticano II. Il tema dell’incontro è di grande attualità e intende suscitare una riflessione al fine di far prendere coscienza – come afferma il Concilio – del fatto che “i mezzi di comunicazione sociale favoriscono nel modo più largo e più rapido la conoscenza degli avvenimenti e la diffusione delle idee e sentimenti, non senza suscitare reazioni a catena”.
“ Il dibattito sul tema dell’incontro ha altresì lo scopo, afferma Domenico Pisana, di puntualizzare come credenti e non credenti e tutti gli uomini di buona volontà , specie coloro che usano i mezzi della comunicazione sociale, hanno una responsabilità importante in ordine al fatto che sono chiamati , è questa l’esortazione del Concilio, a utilizzarli unicamente a vantaggio dell’umanità, il cui avvenire ogni giorno di più dipende dal retto uso di essi”.