Il cadavere di Salvatore Gennaro, 62 anni, modicano, scomparso da domenica dalla sua abitazione di Modicaè stato trovato dai carabinieri in fondo a un pozzo, a circa 5 metri di profondità, in contrada ‘Renna-Mendolilla’, alla periferia di Ragusa. È stata una telefonata anonima al 112 ad avvertire i militari che "l’uomo che state cercando, potrebbe essere in un pozzo", poi effettivamente individuato. In effetti, i carabinieri, in quel momento, non avevano alcuna ricerca in corso, ma alla Compagnia di Modica, proprio in quelle ore, era stata presentata una denuncia di scomparsa da parte della sorella di un uomo, che si era volontariamente allontanato da casa la mattina di domenica, a bordo della propria autovettura, una Lancia Musa.
L’uomo fermato dai carabinieri è un tunisino di 25 anni, Trayfoued Ben Frai, con un permesso di soggiorno scaduto, che lavora come bracciante nelle serre di Santa Croce Camerina. Nel corso dell’interrogatorio avrebbe ammesso di avere ucciso Salvatore Gennaro, senza però chiarire il movente. L’omicida avrebbe fatto riferimento genericamente a un diverbio con la vittima. E’ stato fermato alla guida del veicolo di Gennaro e con addosso alcuni documenti dell’uomo compreso il portafogli. L’extracomunitario ha confessato l’omicidio. L’auto era stata indiduata da un elicottero e poi bloccata da una pattuglia dopo un breve inseguimento
Anziano modicano ritrovato ucciso a Ragusa – Fermato l’omicida
- Febbraio 6, 2007
- 3:39 pm
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