Scuola pericolosa. Modica, esposto alla Procura dei genitori

Pesante denuncia di un gruppo di genitori “disperati” degli alunni che frequentano l’Istituto Comprensivo “Santa Marta, in particolare la sede di Via Vittorio Veneto, nel centro cittadino. Un esposto è stato inviato alla Procura della Repubblica e per conoscenza al Ministero dell’Istruzione, al sindaco e al Genio Civile, nel quale si denuncia una situazione “veramente incresciosa” a causa dell’edificio fatiscente. “Quando piove – dicono – in alcune aule piove, i soffitti del corridoio e di alcune aule sono stati scrostati per evitare che i calcinacci cadano addosso ai bambini, ma rimane la possibilità reale che il tetto crolli. Pare che il Comune, tempo addietro, volesse ristrutturare la struttura per cambiarne la destinazione d’uso. Noi continuiamo a portare i nostri figli in quella scuola con la preoccupazione che prima o dopo avvenga il fattaccio. Nessuno muove un dito”. Nell’esposto si fa rilevare di essere in presenza di un edificio dove le regole antisismiche non sussistono. Si tratta di un immobile antico quasi di un secolo, probabilmente mai ristrutturato. “Non vogliamo andare per il sottile – aggiungono i genitori – per noi è sufficiente che almeno il tetto sia messo in sicurezza. Gli elementi per un intervento radicale ci sono tutti, anzi riteniamo che ci sia già molto ritardo in questo senso. Auspichiamo che si faccia qualcosa perchè, oltretutto, si tratta di un istituto comprensivo, con tanti bambini e insegnanti che vanno salvaguardati”. Molti genitori hanno, comunque, intenzione per il prossimo anno scolastico di richiedere il nulla osta per portare i loro figli altrove. “Noi ci auguriamo – conclude l’esposto – che la nostra denuncia trovi attenzione almeno in uno dei cinque organi a cui ci siamo rivolti, compreso il dirigente scolastico, si prenda la briga di effettuare un sopralluogo per verificare quanto stiamo denunciando”