Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione staccata di Catania, con ordinanza n. 310 del 20 febbraio 2009 ha accordato la richiesta di sospensiva della S.E.S. Srl., in cui, tra l’altro, il Comune di Ragusa è intervenuto ad adiuvandum, contro il provvedimento prot. N922/Sop. del 10/08/07 dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali contrario alla realizzazione del parco eolico nell’altopiano ibleo. La notizia viene accolta con grande soddisfazione dal Sindaco, Nello Dipasquale che rilascia in merito la seguente dichiarazione: “Per la terza volta non la politica ma il TAR ci da ragione. Non per fare polemica ma non posso non rispondere alle dichiarazioni del consigliere provinciale Gianni Iacono che all’indomani della decisione della Regione Siciliana di dire no alla realizzazione del parco eolico nel nostro territorio parlava di giusto riconoscimento alle battaglie da loro intraprese. Tre tribunali non hanno evidenziato quanto veniva addotto come motivazione per non realizzare l’opera e per tre volte ci hanno dato ragione”. “Quali sono allora i valori che porta avanti il consigliere Iacono e il suo partito se non quelli di portare avanti la cultura del sospetto; la risposta alle accuse rivolte ingiustamente al sottoscritto di partigianeria e ostinazione e di avere avviato un contenzioso a difesa della società privata, è arrivata oggi con l’accoglimento della sospensiva da parte del TAR al provvedimento della Regione Siciliana. La stessa risposta a Iacono è stata data anche per i Pep. La cultura del sospetto di cui lui è portavoce è fallimentare ed è ampiamente bocciata dall’opinione pubblica. A lui non toccherà una sorte migliore; è solamente questione di tempo”.
RAGUSA: PARCO EOLICO SULL’ALTOPIANO IBLEO IL TAR ACCOGLIE LA RICHIESTA DI SOSPENSIVA CONTRO IL PROVVEDIMENTO DELLA REGIONE
- Febbraio 23, 2009
- 4:19 pm
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