Il Sostituto Procuratore della Repubblica, Maria Mocciaro, deciderà entro oggi se disporre l’autopsia sul corpo del tunisino Hamza Ben Bouguer, 50 anni, deceduto alle prime luci di sabato in seguito all’incendio sviluppatosi nella vecchia casa di Via Sant’Adrea dove risiedeva. Il magistrato inquirente sta esaminando la perizia consegnata dal medico legale, Giuseppe Alfieri, prima di decidere il da farsi. La polizia, nel frattempo, ha reso adotto dell’accaduto il Consolato Tunisino a Palermo perché siano avviate tutte le procedure per il rimpatrio della salma in Patria dove ad attendere ci sono la moglie e i cinque figli. Non appena saranno espletate le formalità e l’eventuale esame autopico, il corpo, purtroppo carbonizzato del povero venditore ambulante sarà consegnato alla Comunità Islamica. Essendo la vittima un musulmano, infatti, le procedure sono diverse per cui se ne occuperà direttamente l’organismo che opera in Italia. La casa, frattanto, resta sottoposta a sequestro in attesa di sviluppi delle indagini mentre, come si sa, sono stati fatto brillare i due ordigni bellici ritrovati in un locale sottostante l’immobile in uso al tunisino cosicché l’intero quartiere è stato ricondotto in un situazione di sicurezza
OGGI LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MODICA DECIDE PER L’AUTOPSIA DEL TUNISINO CARBONIZZATO
- Febbraio 24, 2009
- 1:52 am
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