IL PIANO STRATEGIO “TERRE IBLEE ” SI APRE AL WEB. SUL SITO ISTITUZIONALE DEL COMUNE DI RAGUSA NASCE UNA SEZIONE INTERAMENTE DEDICATA ALLA PROGRAMMAZIONE DEL TERRITORIO.

Una sezione web, completa e dinamica, interamente dedicata al piano strategico “Terre Iblee – Mari & Monti”, lo strumento di programmazione territoriale per cinque Comuni iblei. E’ quella nata da qualche giorno all’interno del sito istituzionale del Comune di Ragusa e linkata dagli altri Comuni partner, ovvero Monterosso Almo, Giarratana, Chiaramonte Gulfi e Scicli che stanno lavorando assieme ad Europrogetti & Finanza per la realizzazione del piano, utile strumento di programmazione futura dedicato agli assetti urbanistici, ambientali, territoriali ma anche agli aspetti culturali e sociali delle comunità interessate. All’interno della sezione dedicata al piano strategico, consultabile attraverso l’indirizzo www.comune.ragusa.it, è possibile conoscere più nei dettagli le singole fasi del progetto, i temi di riferimento dell’iniziativa, ma anche approfondire i singoli documenti che compongono la redazione del piano stesso. Inoltre gli utenti internet avranno la possibilità di mettersi in contatto con maggiore facilità con gli uffici preposti. Potranno conoscere in anteprima le notizie più importanti del processo di creazione del piano ed essere aggiornati sugli appuntamenti principali attraverso una comoda agenda on line. “Si tratta di avvicinare ancor di più il territorio a questo grande progetto – spiegano i responsabili di Europrogetti & Finanza – per favorire uno scambio di idee ed opinioni che potranno essere utili alla stesura delle proposte finali. In quest’ottica internet rappresenta un valido mezzo, sempre più alla portata di tutti, per poter relazionarsi con la nostra organizzazione e con i vari uffici comunali ma anche per essere costantemente informati sulle varie tappe. A breve si terranno ad esempio dei tavoli tematici, alcuni dei quali in programma nei primi giorni di marzo, e anche attraverso la sezione web saremo in grado di fornire maggiori particolari”.