Pozzallo, persa la bandiera blu, il Pd e la lista Roberto Ammatuna Sindaco: “Fermiamo il declino”

bandiera bluQuest’anno la FEE internazionale non ha assegnato, com’è ben noto, la bandiera blu al Comune di Pozzallo. La Sicilia da 5 scende a 4 riconoscimenti. Nella provincia di Ragusa l’ambito riconoscimento è stato assegnato ad Ispica ( S.M. del Focallo ) ed a Marina di Ragusa. Pozzallo, che era stata la prima, ora scompare del prestigioso elenco internazionale delle località Europee più importanti. “Sembrano passati anni luce – dicono il Partito Democratico e la lista “Roberto Ammatuna Sindaco – da quando nel 2004 Pozzallo si piazzava al primo posto per il mare più pulito d’Italia. Da qualche anno si assiste ad un lento declino in tutti settori della vita economica e sociale della nostra città. Forse oggi più ieri ci accorgiamo quanto poteva essere utile la proposta di Roberto Ammatuna di mettere insieme tutte le forze migliori di Pozzallo senza nessun steccato. Dalla grande stagione di sviluppo economico, commerciale e turistico degli anni 1998-2006 non rimane più nulla. Non si realizzano più opere pubbliche, lo sviluppo turistico non esiste più, la crisi edilizia e del commercio è sotto gli occhi di tutti, non abbiamo più deputati che difendono gli interessi della città, i 40 milioni di euro per la messa in sicurezza del porto sono praticamente scomparsi, la legge per i corsi gratuiti dei marittimi non è stata più finanziata ( e i nostri giovani dovranno pagarseli di tasca propria ), il bilancio del comune è in condizioni pietose d è probabile lo sforamento del patto stabilità, la disoccupazione ha raggiunto livelli allarmanti, le fasce di povertà diventano sempre più grandi, etc.. Di allargamento del territorio, che poteva essere fonte cospicua di entrate delle casse comunali, nessuno parla più. Inoltre lo stato di salute della popolazione pozzallese, secondo l’annuale studio dell’ASP di Ragusa, non può non farci non preoccupare, ma su questo problema ritorneremo fra qualche giorno. La nostra non può e non vuole essere una critica a qualcuno o a qualcosa. La nostra è un’analisi concreta dello stato drammatico in cui versa la nostra città avviata verso un declino quasi inarrestabile. Non è l’ora delle polemiche. E’ l’ora invece di raccogliere le forze migliori di questa città e rimboccarsi le maniche per invertire una rotta che può condannare Pozzallo ad una lenta agonia ed al sottosviluppo. Il Sindaco ha il dovere di fare qualche cosa, di organizzare al più presto una riunione degli stati generali cittadini ( partiti, sodalizi, sindacati, associazioni, chiese, etc. ) perché ognuno ha il dovere di dare il proprio contributo nell’esclusivo interesse di Pozzallo.

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