Il candidato a sindaco di Modica, Giovanni Migliore, continua ad incontrare la gente

“Ascoltare le esigenze dei miei concittadini quartiere per quartiere vale molto più di qualsiasi campagna pubblicitaria o convention. Fermarmi con ognuno di loro per raccoglierne i problemi, i suggerimenti, le aspettative, così come ho sempre fatto negli ultimi cinque anni in qualità di consigliere comunale, se da una parte mi consente di farmi conoscere di più e propormi stavolta come la migliore scelta per il futuro amministrativo di Modica, dall’altra mi da il privilegio di poter toccare con mano le differenti realtà vissute dalle famiglie residenti nei diversi quartieri di questa città. Non si tratta più di fare da intermediario, tra la gente l’amministrazione, come un consigliere può fare; da sindaco per me assume tutto un aspetto diverso e mi da la diretta responsabilità del rilancio di Modica”.  Su questa base continua la campagna elettorale del candidato a sindaco di Modica, per il Pdl, Giovanni Migliore. “Sono momenti di incontro e di ascolto per i quali mi spendo in prima persona, nel bene e nel male; ci metto la faccia, personalmente, senza la necessità di farmi precedere o indirizzare da nessuno “dall’alto”, perché è me che la gente deve votare come sindaco di Modica se lo ritiene, senza l’influenza di illustri personalità primeggianti che abbiamo già visto in passato nella scena politica. I miei riferimenti, a tutti i livelli, sono i cittadini: i miei sostenitori, il mio partito, gente simile e vicina a me per molti aspetti ma allo stesso tempo persone con uno splendido ventaglio di peculiarità diverse che saranno la mia ricchezza.
La mia scelta è la certezza che se i modicani mi eleggeranno sarò veramente io il sindaco di Modica, sostenuto da un’intera squadra amministrativa, senza altre personalità che si atteggiano a primi cittadini”.