Pid Ispica: “I Consiglieri del Sindaco Rustico: come i bambini. Prima fanno i danni e poi fuggono”

Piazza unita_italia_ispicaIl primo importante atto dopo la presa d’atto del fallimento dell’Amministrazione Rustico ha certificato la contraddizione e lo sbandamento di chi guida la Città di Ispica. Questo quanto sostiene Pid in quello che è diventato un continuo botta e risposta tra maggioranza e opposizione consiliare.
“Pochi mesi fa il Sindaco Rustico e la sua comitiva – dice il Pid di Ispica – avevano autonomamente proposto di aumentare l’IMU. Proposta giustamente da noi bocciata per non gravare sui cittadini e per non mettere in ginocchio un importante settore come quello edile. Poco dopo, in seno al Piano di riequilibrio proposto, ancora il Sindaco Rustico e i suoi alleati hanno proposto l’IMU al massimo.

Ieri i Consiglieri complici del Sindaco Rustico nell’aver portato Ispica al fallimento, non hanno obbedito ad un disposto legislativo e ad una diffida del Ministero degli Interni che intimava al Comune di Ispica di aumentare l’IMU, come tutti i cittadini già sapevano. Ora era un obbligo, non prima. Ancora una volta fuggono alle loro responsabilità. E’ giusto che gli ispicesi, specialmente i dipendenti e creditori del Comune, sappiano che i Consiglieri del Sindaco Rustico hanno tentato di far bocciare la delibera, contrariamente a quanto fatto quando era un vantaggio per gli ispicesi .
Come recita l’art.251 della legge, questa bocciatura avrebbe provocato la “sospensione dei trasferimenti” e di conseguenza avrebbe ancora bloccato gli stipendi dei dipendenti comunali e dato il colpo di grazia alle loro 220 famiglie che da 4 mesi aspettano lo stipendio e bloccato le spettanze di molte ditte fornitrici che da anni aspettano quanto loro dovuto.
Solo grazie ai Consiglieri Comunali Padova, Fidelio, Monaca, Spatola (PID-Cantiere Popolare), Solarino (Libertà e Buon Governo) e Lauretta (indipendete) i trasferimenti dello Stato NON saranno sospesi e i dipendenti e i creditori del Comune avranno quanto dovuto. Qualche milione di euro daranno ossigeno all’economia ispicese”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa