Rammarico dei genitori per mancato incontro con il Commissario della Provincia su sospensione trasporto disabili a Modica

Le notizie che giungono dalla Provincia Regionale di Ragusa riguardo la decisione di sospendere il trasporto agli alunni disabili che frequentano gli istituti superiori della città a partire da lunedì è stata oggetto di richiesta di incontro nei giorni scorsi e che doveva tenersi in data odierna, da parte dell’Assessore alla Pubblica Istruzione, con il commissario straordinario della provincia ed una delegazione di genitori.
Con rammarico, incredulità e sgomento l’incontro non è stato possibile farlo perché è stato comunicato che il Commissario non era in sede ma purtroppo la realtà non è così visto che già Scarso in mattinata era nel suo ufficio della Provincia e non ha potuto dedicare solo 10 minuti del suo tempo alla delegazione dei genitori i quali si trovano in una situazione che li penalizza e che crea disagi non indifferenti ai propri figli considerato che non avranno garantito il servizio non solo per gli ultimi scorci di questo anno scolastico ma dal prossimo il trasporto non sarà garantito senza che nessuno prenda a cuore la situazione o meglio si assuma le proprie responsabilità come un’istituzione dovrebbe fare. L’incontro, anche se non fosse stato risolutorio, era importante farlo al fine di far conoscere e chiarire alle famiglie la situazione ed il futuro del servizio.
L’atteggiamento del Commissario che si è negato nell’affrontare una problematica così delicata elude i compiti in materia da parte delle province regionali considerato che l’ente deve assicurare il servizio per gli alunni con handicap. Delusione dei genitori che non si sono sentiti considerati e di conseguenza anche i loro figli da un atteggiamento indisponente e indisponibile. A questo punto un incontro con il Commissario, è imprescindibile per affrontare questo problema, al fine di scongiurare la sospensione definitiva del servizio.