MODICA. I GENITORI DELL’ISTITUTO “DE AMICIS” SI AUTOTASSANO PER ACQUISTARE IL GASOLIO PER LA SCUOLA

I genitori si sostituiscono all’amministrazione comunale. Succede all’istituto Comprensivo “Edmondo De Amicis”, nelle due sezioni di piazza Santa Teresa e viale Manzoni. Il dirigente scolastico, Gino Veneziano, per sopperire alle mancanze del comune relativamente alla fornitura del gasolio per attivare i riscaldamenti, ha invitato i genitori degli alunni a versare cinque euro per garantire il servizio di riscaldamento nei due edifici che ospitano una scuola elementare ed una superiore di primo grado. Il sindaco, Antonello Buscema, non ha gradito il contenuto della circolare del professore Veneziano, ed ha inviato una nota al dirigente scolastico, esprimendo sorpresa rammarico. “La cosa mi stupisce ancora di più – scrive il sindaco – se legata al fatto che il professore Veneziano era a conoscenza, già da parte dell’assessore Antonio Calabrese, che presso la tesoreria comunale erano disponibili le somme assegnate alla scuola diretta dal professore Veneziano, al fine di garantire il pagamento del gasolio acquistato nel mese di gennaio. L’assessore Calabrese – aggiunge il primo cittadino – mi ha anche notiziato del fatto che il dirigente scolastico era informato sull’ adozione di una determina del 23 febbraio scorso, con la quale venivano assegnate le risorse necessarie, 3.200 euro, per l’acquisto di gasolio per il fabbisogno dei mesi di febbraio e marzo. Sulla scorta di queste indicazioni non voglio assolutamente pensare che alla base dell’ iniziativa del professore Veneziano, vi siano motivi estranei alla sua funzione e alle sue prerogative d’ufficio”. Per la cronaca, Gino Veneziano, è segretario cittadino dell’Udc, partito di opposizione all’amministrazione in carica. “La protesta dei genitori alla inopportuna richiesta di denaro – conclude Antonello Buscema – mi sembra una soluzione impropria a risolvere il problema”.
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