RAGUSA. AUMENTANO GLI EPISODI DI VANDALISMO E DI MICROCRIMINALITA’ GIUSEPPE DIPASQUALE (LA DESTRA): “ANCHE DOPO IL CASO DI VIA ZAMA MEGLIO PREVENIRE CON LE TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZA”

Giuseppe Dipasquale“Ci poniamo i problemi solo quando accadono. Ogni tanto, però, bisognerebbe anche cercare di prevenirli”. Lo dice il commissario cittadino de “La Destra”, Giuseppe Dipasquale, con riferimento all’acuirsi di fenomeni come il vandalismo e la microcriminalità nella città di Ragusa. “Perché non voglio pensare ad altro, come a vicende estorsive o peggio al racket organizzato – dice Dipasquale – con riferimento all’episodio accaduto qualche notte fa in via Zama quando è stato incendiato il gazebo di un pubblico esercizio. Sono questi episodi che non appartengono alla nostra realtà ed è per tale ragione che invito le forze dell’ordine, come sono certo faranno, a monitorare con la massima attenzione quanto accaduto per cercare di arrivare alle motivazioni che hanno determinato un simile episodio. Vicenda che fa il paio anche con le rapine agli anziani accadute qualche settimana fa a Ibla o con altri episodi spiacevoli verificatisi soprattutto nel centro storico. Il problema della sicurezza deve essere affrontato con il giusto piglio. Non è possibile che lo stesso sia trascurato o, peggio ancora, finisca nel dimenticatoio. Servono le telecamere per la videosorveglianza? Ebbene, sia data priorità a questo progetto se si vuole fermare in tempo l’escalation di fenomeni che hanno a che vedere con il comportamento incivile di alcuni cittadini. Perché i cittadini onesti, quelli che chiedono solo serenità e tranquillità, non possono tollerare tale stato di cose. E anzi sarebbe opportuno che gli stessi, quando si accorgono di qualcosa che non va, segnalassero subito il tutto, anche solo per un semplice sospetto, alle forze dell’ordine. Ecco, con maggiore collaborazione sono convinto che qualche risultato in più lo otterremo”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa