Coltivava marjiuana. Sciclitano arrestato dai carabinieri. Il giudice convalida e lo rimette in libertà

carabinieri005I carabinieri lo hanno “beccato” mentre era intento a innaffiare le piantine di marijuana che lo stesso stava coltivando in un fondo sito nelle campagne dello Sciclitano. Sono stati i carabinieri della Tenenza di Scicli ad intercettare Damiano C., 24 anni, il quale a seguito di una successiva perquisizione domiciliare è stato trovato anche in possesso di 5 grammi di erba, di un bilancino e di un tritaerba utilizzato per lavorare la sostanza una volta essiccata. L’operazione è stata eseguita nel tardo pomeriggio di venerdì. I militari dell’Arma, appostati nei pressi del terreno agricolo, hanno notato l’arrivo del giovane il quale s’è dato subito da fare per innaffiare le piante, in numero di quindici e ben rigogliose; operazione che, visto lo stato di produzione, andava avanti da giorni. Dopo questo primo atto, il passaggio successivo si è svolto nell’abitazione del giovane dove a conclusione di una perquisizione è stata trovata altra sostanza già pronta per l’uso e gli arnesi per confezionarla. L’arresto operato dai carabinieri è stato convalidato nella mattinata di ieri. Il giudice monocratico del Tribunale di Modica, Antonigiulio Maggiore, davanti al quale si è svolto l’atto della convalida, ha sentito Damiano C. difeso dall’avvocato Rinaldo Occhipinti. Il giovane avrebbe asserito che la sostanza della quale è stato trovato in possesso era ad uso strettamente personale. Il giudice, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto la scarcerazione con obbligo della firma quotidiana alla Tenenza dei carabinieri di Scicli. Accolti, sempre dal giudice monocratico Antongiulio Maggiore, i termini a difesa dei dieci giorni chiesti dal legale di fiducia; il processo è stato fissato al prossimo 10 giugno.

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