Positivi risultati hanno dato i controlli da parte dei Carabinieri di Ragusa in città e sul litorale nelle due notti del week end, finalizzati a prevenire ed eventualmente reprimere condotte illecite in genere e in particolare legate all’abuso di alcol e droghe. I servizi sono stati altresì mirati alla vigilanza sulle persone pregiudicate e sottoposte alla sorveglianza speciale, al fine di verificare che non se ne andassero in giro a commettere reati, in particolare quelli contro il patrimonio che tanto allarmano l’opinione pubblica.
Otto persone sono finite nella nassa. Quattro per aver commesso reati penali, altrettanti per la violazione amministrativa di consumo di sostanze stupefacenti. Quest’ultimo sono uno studente diciassettenne vittoriese, un ventisettenne e un trentaseienne entrambi disoccupati residenti nel capoluogo, e infine un tunisino bracciante agricolo di diciannove anni domiciliato a Santa Croce. Tutti erano in possesso di hashish, per un quantitativo complessivo sequestrato di circa otto grammi. Appare evidente che il “parterre” dei consumatori di “fumo” si confermi come sempre il più variegato e soprattutto di come questo sia davvero diffuso e molto facile da trovare (in piccole dosi ad uso personale), forse oggi tanto comune quanto una sigaretta di tabacco, che vanno scomparendo in favore della sigaretta “elettronica”.
Due sorvegliati speciali, uno di Ragusa e l’altro di Santa Croce Camerina, sono stati denunciati poiché hanno violato le prescrizioni della misura cui sono sottoposti. È infatti loro fatto divieto di accompagnarsi con soggetti pregiudicati e soprattutto di riceverli dopo una certa ora della sera in casa, ove essi devono rimanere con divieto d’uscire. Ed è proprio in casa che i due son stati controllati dai carabinieri di Ragusa e di Santa Croce, presenti loro amici poco raccomandabili.
A Marina di Ragusa, invece, in piena notte una pattuglia dell’Arma ha imposto l’alt a un’utilitaria che procedeva zigzagando. La conducente, una trentenne ragusana, aveva un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro ed è pertanto stata segnalata all’Autorità Giudiziaria. La violazione è aggravata dall’orario notturno e la fanciulla ha lasciato “sul campo” la patente di guida che non rivedrà per almeno sei mesi.
Dulcis in fundo, un altro utente della strada poco avveduto (e poco corretto), nel centro camarinense un trentacinquenne straniero, bracciante agricolo residente a Santa Croce, è stato controllato in sella a uno scooter senza avere alcun titolo per poterlo condurre. È stato denunciato per guida senza patente e il motorino è stato fermato ai fini della confisca.