LiberaModica con Frigintini, per Frigintini

Da troppo tempo Frigintini, abbandonata a se stessa, mentre riceve i contraccolpi della crisi economica e sociale che si abbatte sui giovani disoccupati, sui lavoratori, sui pensionati, sulle piccole e medie imprese agricole, artigianali, commerciali, edili e turistiche, subisce anche lo smantellamento dell’unico presidio di sicurezza, ovvero la Caserma dei Carabinieri, la colpevole inerzia sia della Provincia per quanto riguarda la viabilità principale, (la Modica-Passo Gatta è ferma a cinque anni fa) che del Comune per quanto riguarda i servizi comunali fondamentali, le opere pubbliche e le iniziative per lo sviluppo e la valorizzazione di Frigintini.
Evidenti sono le gravi responsabilità del governo nazionale e di quello regionale: ma altrettanto pesanti sono le responsabilità delle amministrazioni comunale e provinciale per il debole contrasto delle scelte sbagliate dello Stato e della Regione e per la mancata attivazione di interventi a favore della comunità di Frigintini.
In questo quadro spicca anche l’inconcludenza dei consiglieri comunali e provinciali di Frigintini, a partire dal candidato a sindaco Ignazio Abbate il quale, in tutti questi anni, ha furbescamente coperto la propria incapacità di incidere sui problemi più importanti della frazione, ricorrendo alle vecchie e facili pratiche clientelari, ai contributi a pioggia per feste e sagre preelettorali e ad una sistematica e ossessiva campagna giornaliera di comunicati stampa di autoesaltazione. Nulla di nuovo: ha seguito, in sostanza, la scuola di altri illustri cittadini di Frigintini, come l’ex on. Riccardo Minardo. LiberaModica dice no alla marginalizzazione di Frigintini e alla vecchia politica fallimentare dei vari voltagabbana alla Ignazio Abbate. Con LiberaModica Frigintini può aprire, se vuole, una nuova stagione di democrazia, di libertà, di protagonismo e di crescita sostenibile.
Le proposte nuove di LiberaModica
Autonomia rafforzata per Frigintini, attraverso una specifica modifica dello Statuto comunale al fine di rendere protagonisti tutti i residenti, mediante l’elezione diretta e universale di un delegato scelto dai residenti.
Il delegato di Frigintini ha il potere di esprimere all’amministrazione comunale pareri obbligatori in materia di :
– presidi di legalità e sicurezza;
– bilancio comunale;
– piano opere pubbliche;
– programmazione urbanistica;
– organizzazione dei servizi comunali;
– attività culturali, artistiche e sociali;
– misure per lo sviluppo dell’agricoltura di qualità – olio Dop Monti Iblei – della zootecnia e della biodiversità (razza bovina modicana, carrubbo, grano russello ecc..);
– tutela e valorizzazione dei beni ambientali, naturalistici e paesaggistici;
– interventi per inserire Frigintini nei nuovi circuiti del turismo sostenibile, usufruendo anche degli introiti della nuova tassa di soggiorno.
Per LiberaModica queste scelte vanno fatte non da una persona (che di volta in volta cambia casacca per tornaconto personale e si presenta come … nuovo) ma da tutti i cittadini di Frigintini, con la democrazia partecipata, per sempre!
Solenne celebrazione annuale della ricorrenza del passaggio di Frigintini da Noto a Modica. L’atto di nascita di Frigintini come frazione di Modica – momento storico straordinario, ingiustamente dimenticato – deve costituire l’occasione decisiva per stilare un bilancio del cammino fatto e per indicare gli interventi immediati e di medio termine per la crescita della Comunità autonoma di Frigintini.
Riapertura della caserma dei Carabinieri o istituzione di un presidio di sicurezza efficace per la tutela della sicurezza e della legalità e per il controllo delle campagne. Viabilità principale:
– allargamento della Via Gianforma;
– completamento della Modica-Frigintini attraverso l’allargamento e la modernizzazione del tratto Modica-Passo Gatta;
– collegamento rapido, anche attraverso la modernizzazione della viabilità esistente del tutto insufficiente e in alcuni tratti pericolosa, lungo la direttrice Frigintini-Cava Ispica-Rosolini-Autostrada Siracusa-Catania.