Rissa a Comiso. Aggrediti e feriti anche i poliziotti. Tre arresti

Arrestate tre persone nel pomeriggio di ieri dagli uomini della sezione volanti del Commissariato di Comiso. Poco prima delle 13 era giunta al 113 la segnalazione di una lite in famiglia da parte di un ragazzo minore di 13 anni. Gli operatori della Volanti si erano immediatamente recati sul posto, in Via Erea a Comiso, al fine di verificare cosa stesse accadendo. I poliziotti trovavano la lite, ma non era tra coniugi bensì tra vicini di casa i quali per futili motivi stavano inveendo l’uno contro l’altro.

L’arrivo della polizia però invece di sedare gli animi rendeva i contendenti, tra i quali soprattutto una donna, ancora più aggressivi. Dai balconi la lite scendeva in strada, le due famiglie iniziavano ad aggredirsi ed addirittura il minore, che aveva avvisato il 113, correva giù anche egli armato di un coltello e tentava di colpire un uomo.
Veniva immediatamente bloccato da un poliziotto, che non senza fatica levava l’arma al “bambino”, mentre l’altro agente chiedeva ausilio via radio al Commissariato in quanto la lite degenerava. Nel frattempo la donna, Maria Grazia Pace, comisana di 44 anni, con precedenti penali, scagliava dal balcone una stufa elettrica all’indirizzo dei poliziotti che riuscivano ad evitarla.
Non contenta, scendeva anche lei, e mentre i poliziotti tentavano di bloccare ed allontanare gli altri contendenti, si scagliava contro uno di essi il quale tentava di bloccarla ma veniva colpito dalla donna.
Quest’ultima veniva comunque bloccata dall’agente, il quale però subiva, a causa dei colpi ricevuti, una lesione ad un dito della mano sinistra. Nel contempo arrivavano gli altri agenti dal Commissariato che riuscivano a portare tutti alla calma.
Tre persone venivano condotte in ufficio per accertamenti, mentre i due agenti entrambi colpiti durante le fasi della rissa venivano condotti con ambulanza del 118 presso l’ospedale di Vittoria. Uno dei due, e precisamente quello che aveva subito l’aggressione della Pace aveva subito la lesione del tendine di un dito della mano sinistra e probabile frattura del dito con una prognosi di 40 giorni e la necessita di essere sottoposto ad intervento chirurgico per la sistemazione del tendine. L’altro agente invece colpito al petto riceveva solo alcuni giorni di prognosi per contusione.
Due uomini R.S. vittoriese di 48 anni, , S.G. comisano di 34 anni, e la Pace, condotti negli uffici sono stati tratti in arresto, i primi due per rissa, la donna per rissa, violenza resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale. Tutti, per disposizione del PM di turno sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Sono stati sequestrati un coltello, una stufa ed un bastone utilizzato durante la rissa.
Il minore infraquattordicenne, non può essere segnalato in Procura per il reato in quanto non imputabile; nei suoi confronti comunque verrà inoltrata comunicazione al Tribunale per i minorenni in relazione a quanto accaduto ed al contesto sociale in cui si trova a vivere.