”Ma e’ proprio cosi’ complicato rispettare le regole ed i cittadini onesti?” Esordisce cosi’ Giorgio Iabichella, sindacalista della Confsal e Coordinatore del movimento Cittadini Liberi. “Non possiamo esimerci dal denunciare pubblicamente le denuncie segnalateci dai cittadini in queste ultimissime ore.” “Pare che sabato (a campagna elettorale abbondantemente chiusa) si “aggiravano” attacchini intenti a coprire manifesti elettorali con quelli di un unico candidato non meglio specificato. I cittadini testimoni del palese illecito, hanno chiesto alle forze dell’ordine ed ai Vigili Urbani di intervenire.”
“Se le norme esistono devono essere rispettate e, – aggiunge Iabichella – ringraziando le forze dell’ordine per l’impegno profuso verso la soppressione di attività scorrette, chiediamo di conoscere quali sono stati i riscontri degli interventi effettuati.”
“Un’ altra segnalazione ci giunge da alcuni scrutatori che, regolarmente nominati (con sorteggio effettuato al Comune il 29 maggio scorso), si sono presentati al seggio, indicatogli nell’apposita notifica, con 5 minuti di ritardo rispetto all’ora prevista delle 6, trovando il seggio già insediato, ovvero i presidenti dei seggio (non meglio indicati) avevano gia’ sostituito gli assenti !”
“Nel testo unico delle leggi per la elezione dei consigli comunali nella Regione Sicilia, non si fa riferimento alla tolleranza di eventuali ritardi degli scrutatori e si legge che “Alle ore sei del primo giorno di votazione il presidente costituisce l’ufficio chiamando a farne parte gli scrutatori e il segretario. Quando tutti od alcuni degli scrutatori non siano prescelti o ne sia mancata la designazione, il presidente chiama in sostituzione alternativamente l’anziano e il più giovane tra gli elettori presenti che sappiano leggere e scrivere.”
“Ritenendo che sia una scelta soggettiva del Presidente del seggio stesso di decidere se “tollerare” o meno un piccolo ritardo, invito chiunque ne abbia facoltà, o magari qualche ex presidente di seggio, a indicare a questi cittadini delusi (almeno in 4 pare che stamane abbiano reclamato all’ufficio elettorale di Modica), seppur un poco ritardatari, quali siano le “abituali” tolleranze ammesse nei seggi elettorali.”
“Posso comprendere – considera Iabichella – che all’atto dell’insediamento del seggio non si possano attendere i ritardi di ogni scrutatore, ma mi chiedo
<< A che ora sono arrivati i presidenti dei seggi in questione, se alle 6:05 avevano già sostituito gli scrutatori regolarmente nominati ? >>
Ed ancora <><<Chi puo’ accedere ai seggi prima dell’orario di insediamento definito ?>>