Si è assunto ogni responsabilità, scagionando la giovane fidanzata, ammettendo che le piantine e la marjiuana trovate erano sue e che la ragazza era all’oscuro di tutto. Xanin Zjarri, 22 anni, albanese, e Adina Daniela Stamate, rumena di 18 anni, ieri, assistiti dall’avvocato Giovanni Favaccio, sono comparsi davanti al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modica, Elio Manenti, per l’interrogatorio di garanzia, al termine del quale il magistrato ha convalidato l’arresto e poi li ha rimessi in libertà con il solo obbligo di firma. Venerdì, a Modica Alta, da un appartamento di Via Loreto era appena uscito il giovane albanese. Transitava, contemporaneamente, dalla zona un’auto della polizia impegnata in altri servizi. Alla vista della volante, Zjarri era stato preso dal panico ed era fuggito insospettendo gli agenti che lo avevano seguito e poi erano andati nella casa, dove l’interessato era appena rientrato. Una volta dentro si è scoperto il motivo di quello strano atteggiamento. Nel terrazzino erano stati, infatti, trovati due vasi con due piantine di marijuana, rispettivamente alti quindici e nove centimetri. E’ emerso che Zjarri è fidanzato di Adina Daniela Stamate, badante dell’anziana proprietaria della casa dov’era la coltivazione. Nel corso dell’approfondita perquisizione, la polizia aveva anche trovato, sotto il letto della ragazza, anche un ovulo di plastica con circa undici grammi di marjiuana e un trita erba di legno. Xanin Zjarri era stato associato nel carcere di Piazza Gesù mentre Adina Daniela Stamate era stata rinchiusa nell’ala femminile del carcere di Piazza Lanza a Catania.
Modica, scarcerati i due giovani fidanzati trovati con le piantine di marjiuana. Lui si accolla ogni responsabilità
- Giugno 11, 2013
- 12:13 pm
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