Diatribe all’Avis di Ragusa. Il presidente replica a Maiurana

Giovanni Dimartino, Presidente dell’Avis Comunale di Ragusa, replica all’intervento di Massimo Maiurana, che si era dimesso dall’associazione perche’ “non si ritrovava più nella linea perseguita”.
“Senza volere in alcun modo entrare nel merito di quanto accaduto – dice Dimartino –  solo per dovere di precisione, dovuto ai donatori di Ragusa che rappresento, faccio presente che l’AVIS di Ragusa, senza alcuna riserva, ha accettato di pubblicizzare l’iniziativa di raccolta delle firme per la proposizione di una legge sull’eutanasia e sul testamento biologico sollecitata dal Maiurana, ma per ragioni di disponibilità degli spazi interni ha potuto mantenere l’avviso solo per una settimana, dovendo consentire la pari visibilità ad altre iniziative.
Dispiace che il donatore non abbia voluto approfondire l’accaduto e abbia ritenuto più proficuo esprimere il suo disappunto esclusivamente tramite una canale internet, senza consentire così all’associazione di chiarire l’episodio. Dispiace ancora di più la scelta, speriamo, revocabile di cessare dalla qualità di socio, scelta che se confermata, dovrà comunque essere comunicata alla presidenza di codesta associazione.
L’Avis di Ragusa, ove ve ne fosse bisogno, ha sempre dimostrato grande apertura e disponibilità verso tutte le associazioni ed aggregazioni sociali e di volontariato che promuovono iniziative, senza operare censure morali o di altro genere, ci auguriamo di avere così chiarito i fatti, sperando che in futuro i donatori non abbiano più a mettere in dubbio i valori sociali che sono alla base dell’agire avisino”.