Ispica, contachilometri taroccato. Assolto autosalonista

L’accusa era di truffa. Il giudice ha ritenuto che l’uomo non aveva commesso il reato. Si è chiuso con l’assoluzione con la formula “il fatto non sussiste”, il processo davanti al giudice onorario del Tribunale di Modica, Corrado Celeste, contro l’autosalonista Salvatore Caruso, titolare di due show room a Ispica e Rosolini. L’uomo, difeso dall’avvocato Martino Modica, era stato denunciato da Carmelo Vaccaro nel 2009. Quest’ultimo, che si è costituito parte civile con l’avvocato Fidone, l’anno prima aveva acquistato dall’imputato un’autovettura di grossa cilindrata, specificatamente una Bmw. Successivamente, a seguito di un controllo, accertò che al veicolo erano stati detratti circa cinquantamila chilometri rispetto a quelli che presentava di fatto. A questo punto decise di denunciare il rivenditore per truffa. Nel corso del procedimento, l’avvocato Modica ha potuto dimostrare l’estraneità nella vicenda da parte di Salvatore Caruso, esercente molto conosciuto e stimato per la sua serietà professionale, chiedendone l’assoluzione, come alla fine è stato. Il pubblico ministero, Adele Mandara, aveva chiesto, invece, la condanna a sei mesi di reclusione mentre la parte civile aveva avanzato una richiesta per risarcimento danni pari a ottomila euro.