Canile comunale a Modica, denuncia di un cittadino

Il  canile, o meglio, le strutture che dovranno ospitare il canile municipale in Contrada Aguglie, sono ancora prive della giusta e dovuta autorizzazione sanitaria regionale che per motivi burocratici tarda ad arrivare. Risulta, comunque, che la struttura sia già stata occupata da simpatici ed incolpevoli ospiti pelosetti, con un permesso verbale e, comunque, personale di qualche dirigente o responsabile che ha concesso a volontari animalisti di detenere per un periodo transitorio alcuni cani in attesa di adozione. “Segnaliamo – denuncia Salvatore Giannone – che manca l’approvvigionamento idrico, oltre che l’energia elettrica unitamente alla funzionalità dello smaltimento delle deiezioni. Quello che, come abitante limitrofo alla struttura vorrei sottolineare e puntualizzare, è che questo utilizzo precario ed approssimativo ha già originato il confluire nel territorio esterno circostante alla struttura di cani randagi o resosi randagi, (magari fuggiti da insediamenti rurali limitrofi, e certamente non identificabili(sono certo che non hanno microchip e relativa iscrizione all’anagrafe canina) che rendono insicura la zona per quei bambini che nel periodo estivo frequentano gli spazi aperti e salutari della campagna modicana in zona Aguglie Scorrione. Cerchiamo di evitare prima che accadano, gravi tragedie anche perchè condannare un assessore, piuttosto che un veterinario dell’Asp o un detentore abusivo di cagnolini certamente non restituisce ai propri cari la luce, l’innocenza e il sorriso di un bambino.