ISPICA. “ATTACCO MEDIATICO SENZA PRECEDENTI. GLI ACCUSATI DIMOSTRERANNO LORO ESTRANEITA’ AI FATTI”

I partiti e le liste PDL, Rustico Sindaco, UDC e Grande Sud Ispica esprimono piena ed incondizionata solidarietà al vice sindaco Cesare Pellegrino, al caposettore Giuseppe Caschetto ed ai due dipendenti coinvolti “per le recenti vicende giudiziarie che li vedono, loro malgrado, protagonisti in queste ore. A fronte dei fatti loro contestati, ai quali siamo certi risulteranno del tutto estranei, ci duole dover segnalare l’assoluta indifferenza registrata dagli altri consiglieri comunali, che pure conoscono quanto è realmente accaduto e avrebbero potuto testimoniare loro quantomeno vicinanza.
Non hanno perso, invece, occasione di commentare la vicenda il segretario cittadino del PD Gianni Stornello e l’accoppiata padre-figlio Sesto e Giuseppe Bellisario, che su un noto social network hanno accusato apertamente il Vice Sindaco, chi esprimendo giudizi a dir poco affrettati, chi addirittura diffamando. È questo il sintomo di una frattura insanabile tra le forze politiche in Consiglio ed i ‘personaggi extraconsiliari’, sempre più interpreti di un’atmosfera pesante, fatta di cattiverie gratuite ed insulti che di certo non risolvono i problemi della città ed, anzi, fomentano violenza ed esasperazione fra i cittadini.
Analogamente – o, date le circostanze, peggio di loro – ha fatto chi, in un articolo pubblicato online, ha riferito, spacciandole per fatti certi, delle ignobili falsità, lanciando accuse infamanti senza avere l’accortezza e la prudenza, prescritte dalla deontologia professionale, di citare la fonte o verificare la notizia: oltre ad accusare il Vice Sindaco ed il dipendente Capo Settore Caschetto – quest’ultimo descritto quasi alla stregua di un delinquente abituale – attribuisce a due operatori ecologici della Dusty persino la paternità del vile atto di vandalismo perpetrato ai danni delle proprietà del vice sindaco Pellegrino!
Quanto accaduto ci appare vergognoso ed inaudito, oltreché un attacco mediatico senza precedenti che infanga l’immagine e l’onorabilità di tutta l’Amministrazione comunale: auspichiamo che chi di dovere accerti quanto prima le responsabilità del caso, assicurando agli onori delle cronache i veri colpevoli”.