Modica. Solo una condanna a sei mesi per il mago Nazzareno Puglisi

Nazzareno PuglisiOtto mesi di reclusione per truffa ma   assolto, insieme alla sua compagna, Lucinda Insolia, da tutti gli altri gravi reati il sedicente pranoterapeuta Nazzareno Puglisi, 64 anni, di Solarino(difesi entrambi dall’avvocato Pasquale Saraceno). Lo ha deciso il Collegio Penale del Tribunale di Modica. Era accusato anche di violenza sessuale e circonvenzione d’incapace. Secondo l’accusa, avrebbe ricevuto somme per migliaia di euro in 5 anni approfittando dell’ignoranza e dell’inferiorità psicofisica di alcuni suoi clienti. Una donna, sentita nella prima udienza, che sarebbe altresì stata oggetto delle attenzioni sessuali del mago, avrebbe sborsato circa diecimila euro, di cui la gran parte in contanti, per farsi liberare dal malocchio. La vicenda esplose nell’estate 2011, quando il mago fu arrestato dai Carabinieri, a seguito delle denunce delle presunte vittime. Una fu sporta dalla modicana M.B., moglie di A.P., nel momento in cui la coppia non era più riuscita a coprire salate parcelle del pranoterapeuta. Nel caso esposto dalla denunciante, Puglisi sarebbe intervenuto per guarire da gravi patologie alla schiena l’uomo che, oltre a questi disturbi fisici, era anche seguito dal Dsm di Modica perché affetto da personalità nas. Da qui l’ipotesi di circonvenzione di incapace per il quale è giunta l’assoluzione. Secondo M.B., l’imputato l’avrebbe costretta, con violenza e minaccia, a subire abusi sessuali. Con la scusa di effettuarle delle manipolazioni per curare i dolori alla schiena, l’avrebbe fatta spogliare per poi toccarla e abusarne. I l pubblico ministero, Gaetano Scollo, aveva chiesto una condanna complessiva a quattro anni di reclusione.

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