Pozzallo, nuovo sversamento di liquami a Raganzino. Spiaggia sequestrata

POZZALLO spiaggia raganzinoIl problema è oggi sotto controllo spiegano da Palazzo La Pira, ma è stata una domenica nera per la spiaggia Raganzino in città a causa dello sversamento di liquami prima in spiaggia e poi sino a mare. Ancora una pompa di sollevamento e dei reflui fognari in tilt a Raganzino. L’area, dopo la denuncia scattata di routine, con la presenza in spiaggia di sindaco e vicesindaco, è stata posta sotto sequestro e ad oggi resta sequestrata con la possibilità che entro le prossime 24-36 ore torni fruibile ai bagnanti. Si attendono infatti i risultati dei campionamenti dell’Arpa e dell’Asp sulle acque e sulla sabbia. Il guasto è stato registrato domenica mattina e a creare problemi secondo il vice sindaco Gugliotta, è stata la presenza di una trave in legno che ha mandato in tilt le pompe con lo sversamento di reflui prima in spiaggia e poi sino al mare. “Le pompe sono andate in tilt, nel canalone antistante- spiega Gugliotta- troviamo di tutto e nonostante lo abbiamo già fatto pulire più volte vi si deposita di tutto, vi è stato trovato anche un passeggiano e tanti strofinacci che intasano le pompe.” Il tentativo di arginare i reflui con le pale meccaniche però non avrebbe dato i suoi frutti e i bagnanti, chi sulla spiaggia chi in acqua, sono dovuti uscire allertati. Sotto sequestro così circa 30 metri quadrati di spiaggia con il divieto di balneazione.. Un anno nero per le spiagge locali, prima lo sversamento a maggio scorso, poi la perdita della bandiera blu ed oggi la consapevolezza che le pompe di sollevamento, oltre ai continui monitoraggi, avrebbero bisogno di essere sostituite con macchinari nuovi. “Siamo in attesa del dissequestro nell’arco di 48 ore e allora toglieremo i cartelli di divieto di balneazione- continua Gugliotta- anche se già tutto è rientrato ed è nella normalità. Stiamo invece valutando dei rimedi. Ci incontreremo oggi all”ufficio manutenzione per disporre cosa fare: dovremo provvedere a far ripulire i pozzetti e il materiale fangoso dovrà essere smaltito da apposite ditte specializzate e ci rivolgeremo a ditte esterne e si dovrà tenere conto che si tratta di pompe datate e occorrerà pensare alla sostituzione di qualche pompa.”

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa