Modica, si del giudice alle cure compassionevoli mediante metodo stamina per Mauro Terranova

Una famiglia rinata, una madre che ha sospeso lo sciopero della fame. C’è voluta la sentenza del giudice civile del Tribunale di Modica, Vincenza Rada Scifo, per riportare speranza nella villetta di Via Sorda Scicli, dove vive il 23enne Mauro Terranova. Il magistrato ha sciolto la riserva ed ha detto si alle cure compassionevoli mediante metodo stamina per il giovane modicano, affetto da atassia spino cerebellare. I genitori di Mauro avevano fatto ricorso alla magistratura attraverso gli avvocati Roberta Galfo e Desirè Sampognaro che, evidentemente hanno saputo essere convincenti. Le cure compassionevoli mediante metodo stamina sono completamente altra cosa rispetto alle sperimentazioni che dal primo di luglio inizieranno. Il giovane, infatti, non intende, sottoporsi alla sperimentazione che ha solo il fine di creare un farmaco, ma si vuole curare attraverso l’infusione di staminali. Per Mauro ieri è stata una giornata speciale, la notizia lo ha conformato ed il gesto di vittoria era emblematico del suo nuovo stato d’animo. I legali avevano chiesto il ricorso all’ex articolo 700 che consente di iniziare un lungo iter procedurale che dovrebbe portare alla decisione finale da parte degli Spedali Civili di Brescia. Mauro, ora, dovrebbe entrare a fare parte delle lista d’attesa per accedere alle cure compassionevoli mediante il metodo stamina. “Anche questa volta – dice l’avvocato Galfo – Modica si è confermata esempio di civiltà giuridica”. Sempre da un giudice del Tribunale di Modica, Pierangela Bellingeri, era arrivata un’altra sentenza importantissima con la quale era stato ordinato all’Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia(unica in Italia attrezzata in tal senso)di procedere alla somministrazione della terapia cellulare a mezzo di cellule staminali in favore di una bambina modicana di appena 16 mesi, affetta da rara patologia genetica, generativa e incurabile, denominata “malattia di Nieman Pick tipo A/B”. Nei giorni scorsi Mauro Terranova aveva ricevuto la visita del Vescovo di Noto, Antonio Staglianò, e di Don Ignazio Petriglieri.