Sequestro di persona, minacce e ingiurie. Rinvio a giudizio per ispicese

franco rovettoSegregata in casa per ore dal suo ex in casa, dopo avere subito una lunga serie di pesanti vessazioni ricodotti allo stalking. Per l’uomo sono cominciati i guai quando la vittima, una ispicese di 32 anni, si decise a denunciare i fatti. V.F., 35 anni, anche lui di Ispica, ora è stato rinviato a giudizio dal Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Modica, Maria Rabini, con una sfilza di reati sul capo che partono proprio dallo stalking per passare al sequestro di persona, ai maltrattamenti fino alle minacce e alle ingiurie. L’imputato, difeso dall’avvocato Franco Rovetto, non era riuscito ad accettare la fine della relazione con la sua concittadina e aveva cominciato a pedinarla, a vassarla, a minacciarla fino a sputarle addosso per strada. Aveva reso, insomma, impossibile la vita della vittima. Dopo un lungo periodo di vessazioni, la situazione era sfociata nell’aggressione fisica, le botte, gli insulti e poi il sequestro di persona. Alla fine la poveretta, nonostante il terrore in cui si trovava, si era determinata a denunciare l’uomo ai carabinieri. I fatti si sarebbero verificati a Ispica e a Marina di Marza nel 2011. Le indagini hanno portato alla contestazione delle pesanti accuse e al procedimento penale conclusosi col rinvio a giudizio al prossimo mese di novembre.

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