Marco Nanì: “Necessario rilanciare il turismo sostenibile in provincia di Ragusa”.

Il Presidente della commissione provinciale Territorio e Ambiente, Marco Nanì, ritiene necessario rilanciare il turismo coniugato alla valorizzazione delle riserve naturali e delle risorse paesaggistiche. “Il nostro territorio – afferma Marco Nanì – ha indubbie potenzialità turistiche, molte delle quali, inespresse. Si pensi, ad esempio, alle risorse naturalistiche e paesaggistiche attraverso le quali, con il contributo di tutti, sarebbe possibile studiare una formula integrata di turismo sostenibile, il quale concorrerebbe notevolmente allo sviluppo economico del nostro territorio”. “Fra i principali protagonisti della promozione del territorio – aggiunge Nanì – oltre le istituzioni, ritengo che ci siano gli operatori turistici. Quest’ultimi svolgono un ruolo propositivo e promozionale rilevante. E’, infatti, attraverso un’adeguata offerta e promozione rivolta a nuovi mercati che si possono creare nuove opportunità. Essere in grado di offrire, oltre le bellezze artistiche delle nostre città barocche, anche le vacanze naturalistiche significa poter incrementare i giorni di permanenza nel nostro territorio e agevolare la destagionalizzazione della nostra offerta turistica, vero problema del settore”. “I primi passi – conclude il Presidente – sono già stati compiuti, da un lato, da quelle strutture ricettive che hanno ottenuto nei mesi scorsi il marchio di qualità ambientale ECOLABEL di Legambiente, collocandosi tra le poche strutture in Italia all’avanguardia nei processi che determinano l’offerta turistica di qualità e, dall’altro lato, la Provincia, con la predisposizione dei piani di gestione delle riserve naturali redatti dall’assessorato provinciale Territorio e Ambiente. Privati e istituzioni, seppur ognuno nel loro ambito, hanno iniziato un percorso proficuo. Adesso è necessario agire insieme per integrare l’offerta del turismo con il contesto territoriale di riferimento e elaborare nuove offerte per un nuovo mercato quello del turismo sostenibile”.