Chiaramonte Gulfi e l’aeroporto di Comiso. Interviene il presidente del consiglio comunale

A seguito della riunione dei capigruppo del Consiglio Comunale di Chiaramonte Gulfi, di martedì 2 luglio, indetta per fissare la data di un specifico Consiglio sull’aeroporto di Comiso, il presidente del Consiglio Paolo Battaglia e i capigruppo del Megafono, del PD, e della Lista “Salvatore Nicosia” hanno rilasciato una dichiarazione congiunta:
” Come è noto la città di Chiaramonte ha dato un notevole contributo alla costruzione dell’aeroporto di Comiso perché per consentire la costruzione della pista ha ceduto una parte del suo territorio al Comune di Comiso, dal quale in cambio avrebbe dovuto avere delle quote di partecipazione societarie. Il Comune di Comiso, nonostante, però siano passati molti anni non ha ancora adempiuto a questo debito. Inoltre il territorio chiaramontano nei pressi dell’aeroporto per 5 Km è gravato da vincoli urbanistici. Sicché da parte del Presidente del Consiglio è stata convocata una riunione dei capigruppo per fissare un Consiglio Comunale per discutere della delicata questione. La riunione si è svolta stamani ed erano presenti tutti i gruppi consiliari, tranne il capogruppo di “Cambiare per crescere”, che sostiene l’Amministrazione Fornaro, Giovanni Monreale, il quale ha comunicato per iscritto la sua impossibilità a partecipare, dati i ristretti tempi di convocazione. Il Consiglio Comunale è stato fissato per giorno 9 Luglio alle ore 20.30.
L’assenza alla riunione di stamani del gruppo ” Cambiare per crescere” però non è passata inosservata anche perché la data della riunione era stata comunicata 5 giorni fa e in ogni caso il capogruppo, impossibilitato, a suo dire, a partecipare avrebbe potuto delegare qualche altro consigliere. Purtroppo, quindi, siamo stati costretti a registrare per l’ennesima volta l’atteggiamento di sufficienza che l’ex maggioranza e l’amministrazione tengono nei confronti delle iniziative degli altri gruppi consiliari, tant’è che nonostante l’importanza dell’argomento – visto che si tratta degli interessi economici della Città – non hanno perso l’occasione, con la mancata partecipazione alla riunione di oggi, per dimostrare quanto poco contano le iniziative degli altri, adducendo una giustificazione a dir poco infantile. Questi atteggiamenti ci caricano di ulteriore responsabilità e con puntualità renderemo conto alla cittadinanza su come gli interessi della città vengono portati avanti.”