Pozzallo. Processo Fi.Mi.Ro., sentenza a settembre

tribunalePer la sentenza, nonostante il pubblico ministero, Alessia La Placa, abbia chiesto l’assoluzione per uno degli imputati, si dovrà attendere il prossimo 25 settembre. Si tratta del processo “Fi.Mi.Ro. La pubblica accusa nella precedente udienza aveva chiesto per Carmelo Roccasalvo, 51 anni, pozzallese,l’assoluzione con la formula dubitativa, e la condanna a sei mesi di reclusione e 300 euro di multa, per Antonino Ficili, anche questi di Pozzallo. Il primo è accusato di bancarotta fraudolenta, in quanto avrebbe distratto dei beni vendendoli poco prima che la sua società deliberasse lo scioglimento(pare che, in realtà,fossero stati ceduti ad un prezzo congruo per evitare maggiori spese). La difesa degli imputati, gli avvocati Maria Grazia Gerratana e Carmelo Vicari, in apertura di udienza non ha prestato il consenso per la conclusione del procedimento visto che la composizione del collegio penale era diversa e allora tutto è stato rinviato a settembre. Carmelo Roccasalvo, amministratore della Fi.Mi.Ro. , secondo l’accusa avrebbe distratto, dissimulato e dissipato i beni sociali, iscritti fra i beni della società, determinando una minusvalenza, e questo prima che l’assemblea straordinaria deliberasse lo scioglimento. L’uomo, insomma, stante l’accusa, avrebbe dismesso auto, veicoli da trasporto, fra i quali una mini pala Camper, depauperando in tal modo il patrimonio sociale con danno per i creditori. I furono accertati fra il 5 ed il 7 marzo del 2008. Il Ficili, invece, nella sua qualità di socio della Fi.Mi.Ro., dichiarata fallita dal Tribunale di Modica, nel corso della procedura fallimentare si sarebbe appropriato della somma di quattromila euro, che gli era stata consegnata da un creditore della società.

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