ASP RAGUSA. IL “PROGETTO FAMIGLIE” HA CONCLUSO IL SUO PRIMO CICLO DI INCONTRO. UNA FESTA TRA OPERATORI,UTENTI E FAMIGLIE.

Si è conclusa con una gustosa “cena sociale”, organizzata dal Dipartimento di Salute Mentale di Modica martedì 9 luglio presso la Fattoria Didattica “Don Tonino Bello” di Minciucci, ospiti della cooperativa “Alberto Portogallo” il primo ciclo di incontri del “Progetto Famiglie”, rivolto ai familiari dei pazienti del Distretto di Modica, con l’obiettivo di analizzarne i bisogni, avviare la creazione di gruppi psicoeducazionali e di auto-aiuto e sviluppare la capacità di integrazione sociale con la società civile. Una serata di convivialità e condivisione tra operatori, utenti e famiglie, per sottolineare l’importanza dell’integrazione tra tutti gli attori del contesto di cura.
Come sottolinea il “Piano Strategico per la Salute Mentale”, la partecipazione attiva delle Famiglie nei percorsi terapeutici è infatti la risorsa fondamentale per migliorare la qualità di vita dei pazienti. “Incontrarsi, in un clima amichevole e rilassato, oltre i ruoli predefiniti, permette di sperimentare una relazionalità nuova, fuori dal contesto sanitario e di avviare quel processo indispensabile di conoscenze e contatti tra le famiglie è, certamente, un modo per partecipare attivamente e collettivamente ai processi sociali di lotta alla discriminazione e all’ineguaglianza” il pensiero del Commissario Straordinario Angelo Aliquò. Alla serata erano presenti anche operatori e utenti della C.T.A. Cafeo e delle Comunità-alloggio. Dopo la pausa estiva il progetto riprenderà a settembre con altre iniziative sia ludiche che formative.