Giovanni Micieli confermato alla guida della Cna di Giarratana. Sul tappeto le problematiche delle piccole e medie imprese locali In primo piano la questione del rilancio della zona artigianale

Sarà Giovanni Micieli a guidare la Cna di Giarratana per il prossimo quadriennio. A deciderlo l’assemblea elettiva che ha rinnovato il mandato del presidente uscente nominando, altresì, una squadra di nove imprenditori che formeranno il direttivo: Antonio Scarso, Sebastiano Roccuzzo, Giuseppe Antonio Frasca, Rosario Pannuzzo, Giuseppe Scarso, Salvatrice Milito, Massimo Milito, Lucia Pitino e l’altro Sebastiano Roccuzzo. E’ quanto emerso dall’appuntamento tenutosi nell’aula consiliare del comune montano nel corso del quale sono state affrontate le numerose problematiche che attanagliano le piccole e medie imprese presenti sul territorio. All’incontro, oltre al presidente Micieli, c’erano il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, il segretario provinciale, Giovanni Brancati, il responsabile organizzativo Tonino Garofalo. Ha partecipato anche il sindaco Lino Giaquinta.
I lavori, aperti dal presidente Micieli, che ha ringraziato l’Amministrazione per aver messo a disposizione i locali adibiti a sportello Cna, si sono incentrati su una serie di problematiche che rappresenteranno gli aspetti principali su cui si orienterà l’azione dell’organizzazione di categoria: dall’assegnazione dei lotti e rilancio della zona artigianale al miglioramento delle strade di comunicazione per favorire l’accesso alla cittadina di Giarratana, in particolare la Ss 194; dal potenziamento della sagra della cipolla che per le imprese locali costituisce un insostituibile momento di vetrina economica alla definizione di un regolamento per gli acconciatori. Inoltre, è stato annunciato, per il periodo autunnale, un convegno che si occuperà di compensazione dei crediti con la Pubblica amministrazione. Altri argomenti affrontati sono la individuazione di un Centro comunale di raccolta, in modo specifico per i rifiuti inerti, provenienti dai lavori di restauro effettuati dalle imprese edili locali, e la definizione di procedure e prezzi per quanto concerne i lavori edili in città, in collaborazione con tutti i tecnici di Giarratana. Per quanto concerne la parte economica è stata ravvisata la necessità che si crei una rete di imprese, per non agire più in modo isolato, ma tutti assieme e di concerto con la Cna.
Particolarmente significativo è stato l’intervento del sindaco Giaquinta il quale ha ribadito e sottolineato la necessità di ridurre il carico fiscale sui cittadini e sulle imprese, pur lamentando la scarsità di risorse disponibili in capo all’amministrazione locale a causa dei pesanti tagli ai trasferimenti di risorse apportati dalla Regione e dallo Stato, al punto da mettere a rischio l’erogazione nei prossimi mesi e anni di molti servizi pubblici essenziali. Nel suo intervento conclusivo, il presidente Massari si è pubblicamente congratulato con tutto il gruppo dirigente della Cna di Giarratana per il lavoro svolto, auspicando che possa ulteriormente crescere l’adesione all’organizzazione di categoria, per essere più incisivi nella risoluzione di specifici problemi, non ultimo quello dell’abusivismo in quasi tutti i settori.