Modica, i consigli alle imprese sui rapporti con le banche

Incontro presso la sede dell’Associazione “Meta no profit” su “Banche e imprese, analisi degli illeciti, controllo e strategie non solo difesa dalle anomalie finanziarie, ma anche un’opportunità per recuperare le somme pagate e non dovute e per migliorare i propri rapporti con le banche”. È’ stato il presidente dell’organismo, Giovanni Cannizzaro, a tracciare i termine del tema, parlando di anatocismo, vale a dire il fenomeno per il quale, nella prassi bancaria, si ha la capitalizzazione degli interessi su un capitale, affinché siano produttivi di altri interessi. In altre parole, vengono calcolati interessi su interessi.
In caso di anatocismo bancario, il correntista, sia esso un privato o un’impresa, può agire per ottenere la restituzione di somme indebitamente pagate. “L’anatocismo e quindi la capitalizzazione trimestrale di interessi passivi – ha spiegato ai convenuti – sono, però, soltanto la punta dell’iceberg, un’esigua percentuale degli interessi indeterminati che il cliente ha pagato e che può recuperare. Se agli interessi si sommano le commissioni di massimo scoperto e altri accessori non dovuti, il caso che si sconfini nel tasso di usura è più frequente di quel che non si creda“. Cannizzaro ha, inoltre, informato l’assemblea della sua intenzione di tenere seminari periodici sull’argomento, dove saranno invitati ad intervenire le autorità competenti e le imprese Modicane. Il primo seminario si terrà a settembre e sarà interamente a carico dell’associazione.