Protesta a Modica. Donne somale occupano la strada.

imageClamorosa protesta ieri ad opera di una mezza di donne somale ospiti del Centro di Accoglienza per richiedenti Asilo Politico e Rifugiati nella zona del Polo Commerciale. Poco dopo mezzogiorno le interessate hanno, infatti, occupato la sede stradale del trafficatissimo Viale della Costituzione, l’arteria che attraversa la principale zona commerciale della città, bloccando il traffico e creando disagi anche ad alcuni esercizi tra cui un supermercato frequentatissimo. Alla base della clamorosa protesta, la necessità di avere dei pasti. Le donne lamentavano che nella casa di accoglienza dove vivono e riservato a donne richiedenti asilo politico, non avevano trovato di che mangiare nelle ore successive al Ramadam e di soffrire, insomma, la fame. Con loro anche un paio di bambini di pochi anni. Le forze dell’ordine sono intervenute immediatamente per ristabilire la situazione e alla fine si e’ riusciti a convincere le manifestanti a rientrare e a liberare la strada. Sotto la calura del sole che sfiorava anche i quaranta gradi, le manifestanti hanno resistito fino a quando tre di loro sono state colte da malore ed è stato necessario chiedere l’intervento del 118 che ha inviato sul posto le ambulanze per trasferirli al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore. A questo punto le rimanenti hanno deciso di desistere dal proseguire. Non è il primo episodio del genere che si registra tra le ospiti del Centro, inaugurato il venti luglio del 2007 dall’allora assessore ai Servizi Sociali del Comune di Modica, Federico Mavilla, nato proprio per iniziativa dell’ente civico e finanziato con i fondi del Ministero dell’interno e dei fondi Europei legati alle Politiche ed ai servizi all’asilo.

foto archivio

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa