Il regolamento di gestione della zona artigianale di Zagarone è stato uno dei temi al centro del confronto tra la Cna e l’Amministrazione comunale di Scicli

La proposta di modifica al regolamento di gestione della zona artigianale di contrada Zagarone e le problematiche concernenti il regolamento per lo smaltimento dei rifiuti delle attività artigianali al centro di un incontro tra la Cna e l’Amministrazione comunale di Scicli. L’associazione di categoria era rappresentata dal presidente territoriale Guglielmo Trovato e dal responsabile organizzativo Franco Spadaro. Per la Giunta municipale, invece, erano presenti il sindaco di Scicli Francesco Susino, il vicesindaco Giuseppe Adamo e l’assessore al Bilancio Sandro Gambuzza.
Le richieste avanzate dal presidente Trovato sono state subito recepite dagli amministratori tanto che è già stato fissato un incontro in programma venerdì prossimo a cui saranno invitate le altre associazioni rappresentative del mondo dell’artigianato. In quella sede si farà il punto sulle modifiche al regolamento di gestione dell’area artigianale di Zagarone che sarà portato in Consiglio comunale per la deliberazione. Sarà calendarizzato, invece, nei primi giorni di settembre un confronto con l’assessore al Bilancio per discutere delle modalità di applicazione della Tares con particolare riguardo all’attivazione dei regimi di esenzione previsti per le attività artigianali che provvedono a proprie spese, per mezzo di imprese autorizzate, allo smaltimento dei rifiuti prodotti nei propri opifici. La Cna ha chiesto agli amministratori del Comune di Scicli di venire incontro alle esigenze di una categoria già in grosse difficoltà a causa del persistere della crisi economica complessiva.
“Non mancheremo di chiedere, nei prossimi incontri – dice il presidente Trovato – di attenuare al massimo e nei limiti previsti dalla legge il carico di tributi locali che gravano sulle imprese”. A margine del confronto si è discusso della richiesta avanzata al presidente del Consiglio comunale di Scicli di inserire all’ordine del giorno del civico consesso la discussione e la condivisione del documento predisposto dalla Cna sull’atteggiamento penalizzante per le Pmi adottato da Riscossione Sicilia, così come avvenuto in altri comuni della provincia, e sulle proposte fatte dalla organizzazione di categoria affinché sia modificata la regolamentazione di un sistema di riscossione ritenuto iniquo e controproducente verso il sistema produttivo. L’Amministrazione comunale ha condiviso il percorso.