La Carota Novella di Ispica IGP protagonista nei menù dei più importanti ristoranti della Sicilia, da marzo a giugno

carota novellaSi è conclusa con un grande successo di pubblico l’iniziativa “Appuntamento col Gusto” che ha visto la Carota Novella di Ispica IGP protagonista nei menù dei più importanti ristoranti della Sicilia, da marzo a giugno. Alla campagna promozionale organizzata dal Consorzio della Carota Novella di Ispica IGP hanno aderito oltre 200 ristoranti dell’isola tra cui quelli aderenti al circuito delle Soste di Ulisse, a Confcommercio Sicilia e a Federalberghi Sicilia, le associazioni di rappresentanza della migliore ristorazione e dell’ospitalità alberghiera della regione.

L’iniziativa ha toccato tutta la Sicilia, coinvolgendo alcuni storici e rinomati ristoranti dell’isola ma anche una platea di nuovi Chef emergenti che in Sicilia hanno voluto aderire all’iniziativa promossa dal Consorzio di tutela. Nel corso di Appuntamento col Gusto, la primizia Carota novella di Ispica IGP è stata utilizzata per creare tutte le portate dei menù proposti al pubblico, dando grande prova della sua versatilità nell’impiego in cucina. La fantasia degli chef, infatti, oltre a ingrediente di base per le preparazioni di routine, l’ha eletta, in alcuni casi, a elemento principale di alcuni piatti.

Al Ristorante Al Filippino di Lipari, dall’estro dello chef sono nati dei piatti che, per tutto il periodo della promozione, sono stati inseriti nel menù. “Ci ha colpito a tal punto il successo riscontrato nella nostra clientela – spiega Antonio Bernardi, quarta generazione alla guida del ristorante eoliano -che abbiamo deciso di dare vita ad un cena evento dedicato, con un menù globalmente concepito con questa primizia”.

Anche al Dionisio di Siracusa la Carota novella di Ispica è stata utilizzata per creare tutte le portate, dall’antipasto al dolce: “I piatti sono stati particolarmente apprezzati dalla clientela straniera del mio ristorante – spiega Lele Torrisi, chef e titolare – in tanti hanno chiesto informazioni sulle caratteristiche specifiche tipiche e sulla reperibilità del prodotto”.

Chi ne conosce già i pregi è sicuramente Corrado Parisi della Locanda del Monsù e del Mercato di Ispica che ha fatto della cucina di territorio equilibrata e delicata il suo cavallo di battaglia:” La nostra clientela- spiega Mariella Damiano che si occupa dell’organizzazione della sala – è rimasta piacevolmente colpita dalla delicatezza di questo prodotto che noi proponiamo dall’antipasto, con una marmellata di carota e zenzero abbinata a dei formaggi, sino al gelato alla Carota novella”.

Al Solemar di Palermo lo chef Francesco Vacarella ha utilizzato la carata novella di Ispica IGP soprattutto per gli antipasti e i contorni: “la consistenza e la tenerezza di questo prodotto – afferma la titolare Simona Di Prima – ben si prestano come completamento dei nostri piatti a base di pesce”.

C’è, invece, chi ne ha apprezzato la freschezza facendola diventare uno dei prodotti con cui rafforzare l’importanza delle materie prime di stagione nella proposta culinaria, fortemente ancorata ai prodotti a Km zero. È il caso di Lina Campisi del ristorante La Cialoma di Marzamemi: “Non conoscevo questo prodotto che mi ha stupita a tal punto che ho iniziato a creare dei piatti con questa primizia. Sicuramente, grazie al feedback positivo della mia clientela, il prossimo anno riproporrò queste portate”.

“Appuntamento col Gusto – dichiara soddisfatto Carmelo Calabrese, presidente del Consorzio di Tutela – ha messo in evidenza una grande tendenza nella ristorazione siciliana: con sempre maggior attenzione, i grandi chef selezionano le materie prime di qualità, provenienti da quei territori che possono vantare una tipicità ed una tradizione importante e significativa. In questo processo, la carota Novella di Ispica IGP gioca un ruolo di primo piano, grazie anche al suo concentrato di natura e salute che caratterizza questo nostro prodotto”.

Il Consorzio di Tutela IGP Carota Novella di Ispica, nato nel 2010, riunisce 12 produttori che rappresentano oltre il 50 per cento dei produttori delle zone interessate alla coltivazione. E’ un Consorzio giovane, costituito da piccole e medie imprese, ma determinato, che intende ampliare i propri orizzonti promuovendo e incrementando i quantitativi in commercio con l’obiettivo di raggiungere il 30 per cento di prodotto commercializzato con il marchio IGP.

La superficie coltivata è di circa 1.500 ettari, per una produzione complessiva che supera le 75 mila tonnellate. Obiettivo del Consorzio è quello di far conoscere il prodotto e le sue caratteristiche uniche, attraverso progetti mirati e attività di promozione nella grande distribuzione italiana ed estera, per poi arrivare all’utente finale, un consumatore consapevole, attento ai prodotti di qualità e sensibile alle tematiche ambientali. Il progetto è co-finanziato dal Ministero delle Politiche agricole e alimentari.

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