Si infiamma, com’era prevedibile, il dibattito sulla cessione di parte del territorio modicano al comune di Pozzallo. Le dichiarazioni del sindaco, Antonello Buscema, sono ritenute dall’Udc, “inopportune e contraddittorie”. Il primo cittadino, infatti, nel corso di un incontro con il collega di Pozzallo, Giuseppe Sulsenti, ha dato la disponibilità a cedere alcune zone, successivamente ad una verifica con gli uffici comunali. Sulla vicenda, il consiglio comunale, nel giugno del 2004, unanimemente, si oppose alla richiesta di cessione avanzata dal comune di Pozzallo. Nel 2007, infatti, fu presentato ricorso al Tar di Palermo, per vizio di legittimità e di forma, avverso le procedure adottate dalla Regione Siciliana con decreto dell’assessorato alle Autonomie Locali, che sortì l’effetto di ottenere la sospensiva del decreto. Anche allora, l’attuale sindaco al tempo consigliere comunale votò favorevolmente la delibera di diniego. “Ci chiediamo – afferma il capogruppo consiliare dell’Udc, Paolo Nigro – come possa fare certe esternazioni il sindaco, essendo a conoscenza della cronistoria dei fatti, ed ancora e soprattutto come può farlo sapendo che “la legge” attribuisce tale materia come “prerogativa esclusiva” del consiglio comunale. Quali le ragioni di un così repentino cambiamento di idee, siamo forse davanti ad un caso di subalternità politica al Movimento per l’Autonomia (stesso partito del sindaco Sulsenti) suo maggiore alleato che detta i tempi dell’amministrazione Buscema. L’Udc continuerà a sostenere le ragioni e le motivazioni che stanno alla base del diniego alla cessione del territorio espresso con la delibera consiliare del 2004”. L’Udc chiede al primo cittadino di relazionare sull’argomento alla prima seduta utile del consiglio comunale
Cessione di parte del territorio di Modica a Pozzallo. Intervento del capogruppo dell’Udc, Paolo Nigro
- Marzo 26, 2009
- 11:12 am
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