La protesta dei librai di Modica. “Per i libri di testo, i genitori dovranno anticipare il deposito cauzionale”

libri_di_testoPer la consegna dei libri di testo delle scuole elementari, quest’anno, i genitori dovranno versare un deposito cauzionale che va da 19 a 42 euro, secondo la classe frequentata. Il deposito sarà restituito non appena saranno liquidate le cedole librarie. E’ quanto hanno deciso e annunciato pubblicamente quattordici librerie modicane. I librai giustificano tale decisione con i grossi ritardi con cui vengono effettuati i pagamenti. “Se a ciò va ad aggiungersi il ticket scuolabus per raggiungere la sede scolastica introdotto dall’Amministrazione Buscema – spiega Rinaldo Stracquadanio, già dirigente Scolastico e oggi componente del Comitato Provinciale Unicef Italia – s’intravede il lento venir meno dell’articolo 34 della Costituzione Italiana dove è sancito che ”L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita”. Anche la legge regionale 14 del 2002 ribadisce gratuità e frequenza della scuola pubblica. Per i miei trascorsi trentennali di dirigente delle scuole dell’obbligo modicane e nella qualità di rappresentante provinciale dell’Unicef (Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia) che sostiene il diritto allo studio per i ragazzi del mondo, rivolgo un pressante appello al Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, affinchè intervenga presso gli Organi competenti (Provveditorato agli Studi, ecc.) perchè le cedole siano distribuite, compilate, restituite e messe in pagamento in breve tempo”. Stracquadanio ritiene opportuno anche un incontro tra il Sindaco e i librai di Modica. “Sarà così possibile dare tranquillità alle famiglie e fiducia nelle Istituzioni chiamate a garantire il diritto allo studio.”

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