Ispica, restano in carcere i quattro rumeni che aggredirono proprietario terriero e il figlio

Il Gip del Tribunale di Modica, Francesco Chiavegatti, ha convalidato l’arresto ed ha deciso di mantenere la custodia cautelare in carcere per i quattro rumeni arrestati a Ispica dalla polizia di Modica lunedì scorso per la rapina nei confronti di un proprietario terriero e del figlio minore. Vasile, Mihai e Petrica Buzila, rispettivamente di 25, 28 e 23 anni, e Vasile Cionei di 25 anni, difesi dagli avvocati Giovanni Giuca e Martino Modica, restano, dunque, in stato di detenzione nonostante durante l’interrogatorio di garanzia avessero ammesso solo il furto di carrube ma avevano negato l’aggressione ai due congiunti, parlando, invece, di colluttazione e di essere disposti al risarcimento. Il pubblico ministero aveva chiesto il mantenimento della custodia cautelare in carcere. Il proprietario terriero, G.C., ispicese, riportò lesioni guaribili in cinque giorni oltre alla rottura di un dente, mentre il figlio minore ebbe la prognosi di un solo giorno. La rapina risale al 14 Agosto scorso in Contrada Graffetta Graffolonga, quando i quattro rumeni avevano aggredito e picchiato padre e figlio che avevano cercato di metterli in fuga. Durante l’aggressione, secondo la denuncia, sui luoghi, era transitato col proprio mezzo da lavoro, un vicino di casa della vittima che, alla vista dei malcapitati alle prese coi ladri, era stato anch’egli aggredito verbalmente e minacciato affinché si allontanasse, riuscendo nonostante tutto a mettere in salvo padre e figlio, facendoli riparare a bordo del suo autocarro