IL COMPLETAMENTO DEL CONVENTO DI SANTA MARIA DEL GESU’ A IBLA. DIPASQUALE (LA DESTRA): “POSITIVO L’ARRIVO DEI FONDI. MA GIA’ DA ORA SI PENSI A QUALE POTRA’ ESSERE LA DESTINAZIONE D’USO FINALE”

“Appena la scorsa settimana ci eravamo occupati di evidenziare le disastrose condizioni in cui versa l’ex convento di Santa Maria del Gesù, nel cuore di Ibla. Ieri è arrivata la notizia che ci sarà un finanziamento di quasi sette milioni di euro per garantirne il completamento. Resta, però, il problema della destinazione d’uso. E’ opportuno realizzare al suo interno un museo archeologico?”. E’ l’interrogativo che si pone il commissario cittadino de “La Destra” di Ragusa, Giuseppe Dipasquale, dopo avere preso atto che i lavori di riqualificazione dell’antico monumento saranno completati grazie ai fondi provenienti dalla Regione. “Dovrebbe essere adesso il sindaco, Federico Piccitto – dice Dipasquale – attraverso un confronto serrato con la Soprintendenza e con le associazioni culturali oltre che con gli intellettuali presenti in città ad avviare un percorso, utilizzando il metodo della concertazione, che ci consenta di comprendere che cosa è meglio per il futuro dell’antico convento. Certo, spostare il museo archeologico ibleo dall’attuale sede, quella di via Natalelli, sotto il ponte di via Roma, per intenderci, sino a Ibla è una ipotesi affascinante che, però, non tiene in considerazione alcuni aspetti. Per cui, il suddetto trasferimento potrebbe risolversi in un flop. Ecco perché, forse, sarebbe meglio che l’antico convento diventasse un centro culturale polivalente, magari in grado di ospitare installazioni permanenti, oppure trasformato in una struttura destinata a contenitore di incontri sul fronte, perché no, dell’internazionalizzazione. Il campo è aperto a varie ipotesi. E’ ovvio, però, che bisognerà mediare, ascoltare tutti i suggerimenti, trovare soluzioni condivise. Solo così si potrà arrivare a tagliare un traguardo fondamentale ed importante per l’intera città”.