Allarme pedofili in Piazza Studi a Modica. Residenti presentano esposto alla polizia

Approfitterebbero negli ultimi mesi dell’ingenuità di alcuni bambini, per accarezzarli e toccarli in modo equivoco. Sarebbe due persone. La grave denuncia è contenuta in un esposto presentato al Commissariato di polizia da due residenti e da un esercente della zona di Corso Umberto, comunemente chiamata “Piazza Studi” per la presenza del Liceo Classico, del Magistrale e di un istituto comprensivo. “L’uomo – dicono i tre – con fare ambiguo avvicina i ragazzini residenti nella zona e in altri luoghi adiacenti che nel tardo pomeriggio si riuniscono per giocare nel Largo Giardina, offrendo loro dolci, Coca Cola, caramelle che acquista presso il bar attiguo. E’ stato visto accarezzare ed abbracciare i minori e, ultimamente, addirittura, fotografarli”. Una situazione grave che va attenzionata per la salvaguardia dei ragazzini e la sicurezza delle famiglie che chiedono l’intervento delle forze dell’ordine affinchè sia monitorata l’area e il quartiere. La polizia sembra abbia svolto le indagini ed identificato il soggetto. Un altro caso è stato segnalata davanti alla scuola media “Ciaceri”. All’entrata ed all’uscita – afferma Giovanni Cannizzaro, uno dei firmatari -, un uomo sui 30 anni, , a bordo di un’autovettura scura, “punta” i bambini, li fotografa e poi si esibisce in atti osceni in luogo pubblico. Proprio per avvalorare la nostra tesi, abbiamo effettuato delle fotografie, così da dimostrare i comportamenti disgustosi di questo uomo”. Ma vi è di più. Nell’esposto viene segnalato anche spaccio e “fumo” di sostanze stupefacenti in ore serali, soprattutto nei fine settimana. Gruppi di giovani si riuniscono nella Piazzetta di Largo Giardina e nella scalinata di Via Campailla, nonché nella parte retrostante la scuola media “Ciaceri”. “Approfittano dell’oscurità – hanno scritto nell’esposto presentato al Commissariato – anche per espletare i propri bisogni fisiologici. La stessa cosa accade anche ogni fine mese in occasione del mercatino dell’usato”.