Si perde l’ambulanza del 118 a Frigintini nelle strade senza nomi

Ancora disguidi sui soccorsi del 118 che, fortunatamente, si sono risolti positivamente. E’ accaduto nella giornata di venerdi quando, da Frigintini, è arrivata la richiesta di un intervento al 118. L’ambulanza è arrivata nel giro di pochi minuti, ma ha dovuto girare alcune strade della frazione per trovare l’abitazione dell’utente. Il disguido è dovuto alla totale assenza della toponomastica per cui, gli incolpevoli operatori del 118, devono orientarsi in base alle caratteristiche della strada, visto che non esistono indicazioni. L’ennesima denuncia è del consigliere comunale dei Democratici di Sinistra, Enrico Vernuccio, il quale sottolinea in una nota inviata al sindaco ed al presidente del consiglio comunale che, "dopo svariati giri, chilometri percorsi inutilmente e tempo sprecato, il personale del 118 è riuscito a trovare la casa della persona da soccorrere. La colpa non è degli operatori del 118, ma di questa amministrazione comunale che si è dimostrata sorda alle continue sollecitazioni. Altre volte si è verificata la stessa situazione, e nel febbraio dello scorso anno, ho presentato un’ interrogazione per sollecitare una soluzione a tale problema. La toponomastica della frazione non esiste. L’assoluta confusione tra i nomi delle vie (via Gianforma Ponte Margi, via Gianforma Margione, via Gianforma) vanelle con numeri vari che non si riescono a memorizzare né, tanto meno, a localizzare; mancanza di tabelle indicanti i nomi delle stesse, assenza di una mappa stradale posta all’ingresso di Frigintini, sono l’esempio dell’abbandono e del disinteresse da parte del sindaco. Per fortuna – aggiunge Vernuccio – anche stavolta è andata bene; l’ambulanza è riuscita a trasportare in tempo l’infortunato in ospedale, ma dobbiamo aspettare che succeda qualcosa di grave e di irreparabile per intervenire? Mettiamoci nei panni di coloro che attendono l’arrivo dei soccorsi, ogni attimo sembra un secolo e, nei casi più gravi, ogni secondo che passa può essere fatale; ed invece bisogna mandare in giro qualcuno che possa rincorrere l’ambulanza e portarla sul posto. Se entro la settimana prossima il presidente del consiglio comunale non convocherà la quarta Commissione Consiliare con all’ordine del giorno la revisione della toponomastica a Frigintini, e se l’assessore al ramo non si dichiara disposto ad intervenire immediatamente per dare soluzione a questo problema, chiederò ai residenti della frazione una sottoscrizione in denaro che permetta l’acquisto di tabelle indicanti il nome delle vie e di una cartina da porre all’entrata della frazione per rendere agevole la localizzazione delle stesse. Questa iniziativa – conclude il rappresentante consiliare dei Ds – può rappresentare una provocazione nei confronti dell’amministrazione comunale, ma tale non è. La sicurezza e la salute del cittadino vanno tutelati ed assicurate senza riserve".

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