E’ necessaria una rapida e proficua concertazione tra Enti locali, Deputazione nazionale e regionale, con il coordinamento del Prefetto di Ragusa al fine di affrontare ed individuare soluzioni alla incerta condizione occupazionale dei lavoratori già dipendenti del Consorzio di bonifica n. 8 di Ragusa. E’ quanto scrive il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, in una nota inviata, oltre che al commissario straordinario del Consorzio di Bonifica n 8 di Ragusa, al presidente della Regione, all’assessore regionale al Lavoro, (e per conoscenza al Prefetto, alla deputazione di Ragusa e ai segretari generali di Cgil,Cisl,Uil di Ragusa), per sottolineare il rischio di una paralisi dei servizi indispensabili alla collettività.
C’è la necessità di scongiurare, si legge nella nota, gravissime conseguenze di carattere sociale per i lavoratori dal futuro incerto, e la mancanza di erogazione idrica, che rischierebbe di mettere in ginocchio l’intero comparto agricolo.
Il sindaco, nella nota, evidenzia che sono circa cinquecento i lavoratori in stato di agitazione, che invocano l’intervento delle istituzioni per scongiurare la disoccupazione.
E’ necessario dunque, conclude la nota, un’attività urgente e concreta della Regione per individuare una soluzione al problema utile a non interrompere i rapporti di lavoro con le maestranze e non deludere l’aspettativa dei lavoratori.
Sul futuro dei dipendenti del Consorzio di Bonifica di Ragusa. Il Sindaco di Modica: “La Regione si attivi subito. Auspicato l’intervento di un tavolo istituzionale”.
- Novembre 18, 2013
- 12:45 pm
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