A MARINA DI RAGUSA L’AREA PER LA FERMATA DEGLI AUTOBUS VA SPOSTATA LAPORTA: “IN VIA BRIN NON VA BENE, MEGLIO ALTRE SOLUZIONI COME POTREBBE ESSERE LA ZONA ACCANTO A PIAZZA PADRE PIO”

Un’area riservata alla fermata dei pullman al passo con i tempi, adeguata alle esigenze dei viaggiatori, con la creazione di una pensilina che consenta a chi è in attesa di riposarsi o di ripararsi dalle intemperie. E’ quanto chiede il consigliere comunale di Territorio, Angelo Laporta, con riferimento alle esigenze dei pendolari, soprattutto studenti, di Marina di Ragusa. “Tempo addietro, la fermata dei pullman – spiega il consigliere – era stata individuata in piazza Duca degli Abruzzi. Dopo i lavori di ripavimentazione e la conformazione da isola pedonale che ha interessato il sito, la stessa fermata è stata giustamente spostata in via Benedetto Brin, proprio di fronte alla delegazione municipale. E’ chiaro che qui, però, non ci sono le condizioni più adatte. Basti considerare che il pullman sosta proprio accanto ad una fila di alberi che lasciano andare residui di ogni genere, per non parlare degli uccelli, addosso a chi è in attesa. E poi non c’è nessun sistema di protezione che preserva i passeggeri dal vento, dalla pioggia e dalle intemperie atmosferiche in generale. Per non aggiungere il fatto che essendo questa zona densamente abitata, gli autobus che restano con il motore acceso per un certo periodo creano qualche fastidio ai cittadini. Ecco perché non solo chiediamo che l’area di fermata dei pullman, di concerto con le linee extraurbane che curano il servizio, possa essere spostata ma lanciamo una proposta specifica avendo già individuato un sito che potrebbe fare al caso in questione. Riteniamo, infatti, ma le soluzioni possono essere altre, che il piazzale di via Portovenere, in cui insiste la statua di padre Pio, essendo molto spazioso, si presti molto bene alla bisogna. Occorrerà valutare se ed in che modo tale percorso possa essere realmente concretizzabile. Noi giriamo la palla all’Amministrazione con l’auspicio che possa tenere in debita considerazione tale segnalazione”.