Solo grazie alla presenza dei consiglieri comunali di minoranza appartenenti a Pd, Sel e Territorio, è stato possibile nella seduta del Consiglio Comunale dei martedì 10 dicembre approvare la delibera relativa alla transazione del debito del Comune con Enel. Nonostante il vantaggio di diciotto consiglieri della maggioranza alla riunione erano presenti soltanto in quindici; il senso di responsabilità di cinque consiglieri di minoranza ha evitato che la seduta fosse rinviata e che la lunga trattativa condotta con Enel in tutti questi anni e conclusa soltanto nelle ultime settimane, grazie al prestito di quaranta milioni concesso a maggio dalla Cassa Depositi e Prestiti, potesse svanire.
“Ancora una volta – si legge in una nota a firma Sel, Territorio e Pd di Modica – come con la rimodulazione del Piano di Riequilibrio a luglio o con il Bilancio Preventivo a novembre, l’Amministrazione Comunale arriva all’ultimo momento in Consiglio con proposte ed atti incompleti, per i quali si cerca di recuperare con emendamenti costruiti all’ultimo minuto e con pareri del Collegio dei Revisori dei Conti pieni di critiche e di considerazioni contabili ed amministrative. Ai giudizi espressi alcune settimane fa dal Sindaco sulla stampa in ordine al ruolo dell’opposizione, la seduta di martedì viceversa è stata la dimostrazione di gruppi consiliari di minoranza presenti e soprattutto responsabili di fronte agli interessi della città e dei modicani”.
Modica, Sel, Territorio e Pd: “Consiglio Comunale avanti grazie a noi”
- Dicembre 11, 2013
- 10:06 am
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